Franca Locatelli, 71enne residente in via Cantacucco a Filago, il cui cadavere è stato scoperto intorno all’una di domenica 5 novembre in una fossa biologica, sarebbe stata uccisa colpita più volte alla testa con un oggetto contundente.
Il luogo dove è stato ritrovato il corpo è una vecchia cascina con fienile che si affaccia su una strada sterrata che porta al fiume Brembo, in una zona periferica di Filago: l’allarme era scattato qualche ora prima quando una donna arrivata in via Cantacucco per assistere la sorella Maria Cristina, 69 anni e con problemi di deambulazione, non ha ricevuto alcuna risposta al citofono. Immediate le ricerche della 71enne della quale non si avevano notizie dal pomeriggio di sabato: il ritrovamento è avvenuto poco più tardi, in una sorta di pozzetto scavato nella proprietà della donna dove, oltre alla sorella, vive anche il fratello. I carabinieri della compagnia di Treviglio, insieme ai vigili del fuoco e agli uomini del nucleo investigativo di Bergamo, sono immediatamente intervenuti sul posto. Sarebbe stato proprio un militare dell’Arma a trovare il corpo senza vita di Franca Locatelli, facendo subito prendere una direzione ben precisa all’indagine. L’ipotesi più accreditata è che si tratti di un omicidio: il fratello della vittima, Pierantonio, 73 anni, è stato trovato in garage con una grave ferita alla testa ed è stato trasportato d’urgenza al Papa Giovanni XXIII di Bergamo dove è stato operato e si trova ricoverato in terapia intensiva. I carabinieri hanno mosso i primi passi dell’indagine scavando nell’ambito familiare della donna: pare che le liti con il fratello fossero frequenti e che vicini e conoscenti fossero tutti a conoscenza dei forti dissapori tra i due che culminavano spesso con la minaccia in dialetto di Pierantonio di ammazzarla.