Franca Ghitti: Arte e Linguaggio di un’artista

Si riaccende l’attenzione sul Museo Franca Ghitti di Darfo Boario Terme, grazie
ad un importante ciclo di incontri volto a celebrare il pensiero, la storia e il
profondo legame dell’artista con la Valle Camonica.
Il Museo, inaugurato nel settembre 2023, si trova all’interno dell’ex Monastero di
Santa Maria della Visitazione e ospita un percorso espositivo che abbraccia tutte
le fasi creative dell’artista. Tra le opere in mostra figurano cicli iconici come i
Tondi, i Boschi e le Pagine chiodate, che fondono tradizione e innovazione, storia
locale e respiro internazionale.
Il primo appuntamento della rassegna “Arte e linguaggio di un’artista” si terrà il
5 dicembre 2024 a Gianico e a Darfo.
Durante questa prima giornata intitolata “Franca Ghitti e la comunità”, si
esplorerà il concetto di comunità nelle opere dell’artista camuna attraverso una
visita guidata – a cura del progettista Giorgio Azzoni – dell’opera Campo Aperto
alle ore 10:00 a Gianico e una conferenza con la Relatrice Prof.ssa Cecilia De Carli
in dialogo con la Prof.ssa Maria Luisa Ardizzone presso la Chiesetta dell’ex
convento a Darfo Boario Terme alle ore 20:30.
Il secondo appuntamento denominato “Franca Ghitti e il nuovo mondo” è in
programma a Darfo Boario Terme il 16 gennaio 2025 e prevede la visita al
Museo Franca Ghitti a cura di Attilio Cristini e a seguire la conferenza aperta al
pubblico con il Relatore Prof. Stefano Albertini che si terrà presso la Chiesetta ex
convento sempre a Darfo Boario Terme.
Il terzo ed ultimo appuntamento dal titolo “Franca Ghitti e il Territorio” avrà
luogo a Breno sabato 22 febbraio 2025 e, per l’occasione, sarà possibile visitare –
accompagnati da Attilio Cristini – l’opera I Racconti della Valle conservata al
Palazzo degli Uffici. A seguire è prevista inoltre una conferenza aperta al
pubblico a cura del relatore Dr. Luca Rinaldi presso il Palazzo della Cultura.
Questa rassegna rappresenta un’occasione unica per scoprire non solo il
linguaggio artistico di Franca Ghitti, ma anche il suo impegno nel recupero delle
memorie storiche e culturali della Valle Camonica, declinate in una prospettiva
globale. La Comunità Montana e il Comune di Darfo Boario Terme si sono uniti
per dare valore al percorso dell’artista, così legato alle radici profonde della Valle
Camonica, sua terra natale.
La partecipazione è aperta a tutti coloro che desiderano immergersi in una
narrazione che attraversa arte, territorio e comunità.