Una frana di massi di diverse dimensioni, alcuni dei quali anche di oltre un metro cubo di diametro, mista a ciottoli e terra, si è staccata nella notte dal versante della montagna di Lozio sovrastante la strada provinciale 92, sulla destra idrografica della valle, nella zona della cava che in questi anni è stata usata anche per il tiro al piattello.
Il boato è stato udito distintamente anche nella frazione di Laveno di Lozio, che si trova sul versante opposto della valle: in molti si sono affacciati a finestre e balconi per verificare scosa fosse acaduto. Questo martedì mattina i tecnici del Comune sono saliti a verificare la zona, dove in passato c’erano già state altre cadute importanti di massi ed hanno potuto contatare che si trattava di una frana piuttosto importante. Quindi la zona è stata preclusa ad ogni transito, mentre dal competente ufficio comunale è stata aperta una scheda per la raccolta dei danni, mentre nella giornata di mercoledì 27 marzo è atteso un sopralluogo della Provincia di Brescia per la verifica di possibili pericoli incombenti sullo stretto nastro di strada provinciale della Valle di Lozio.