Fiera di Sant’Alessandro 2023: prosegue la grande affluenza alla Fiera di Bergamo per la ricca parte espositiva e il nutrito calendario di eventi collaterali
Convegno sulla peste suina: nessun pericolo per la salute delle persone (non è trasmissibile all’uomo), ma può causare ingenti perdite economiche per il comparto suinicolo e per tutta la filiera agroalimentare italiana, con gravi ripercussioni anche sul commercio internazionale di animali e dei loro prodotti. In Lombardia sono oltre quattro i milioni di suini potenzialmente a rischio, 300mila nella sola Bergamasca
Bergamo, 2 settembre 2023 – Dopo il buon debutto di ieri, con arrivi da tutta la regione, sta proseguendo molto bene anche la seconda giornata della Fiera di Sant’Alessandro 2023, la storica rassegna organizzata da Bergamo Fiera Nuova e Promoberg dedicata al settore primario, tra agroalimentare, zootecnia, equitazione, macchinari, prodotti tipici e tecnologie all’avanguardia, di scena sino a domani (orari, dalle 9 alle 19) alla Fiera di Bergamo. Grande interesse per il format della manifestazione, che abbina all’ampia area espositiva, un altrettanto nutrito calendario di eventi collaterali pensati per coinvolgere a 360 gradi le famiglie: programma completo (con possibili variazioni per imprevisti dell’ultima ora) al link: www.fieradisantalessandro.it/programma-eventi. Orari: domenica 9 – 19. Ticket: intero 8 euro (online 7 euro); ridotto (ragazzi dai 12 ai 16 anni compresi e over 65) 6 euro (online 5 euro). Parcheggio: 4 euro. Si può pagare con contanti, carte di credito/debito o tramite il servizio Telepass. Info: www.fieradisantalessandro.it
Ticket: https://fierabergamo.midaticket.it/Event/715/Dates
Anche quest’anno sono oltre 50mila i metri quadrati complessivi di superficie destinati alla rassegna: 16mila al coperto (padiglioni A e B e Galleria centrale); i restanti in esterna, con aree dedicate all’esposizione e alla zootecnia (18.500 mq) e all’equitazione (circa 16mila mq), che consentono al pubblico una visita sicura e armonica. Complessivamente sono 185 le imprese presenti quest’anno (+7,5% rispetto alla scorsa edizione), in rappresentanza di 12 regioni italiane. I tanti appassionati del mondo rurale possono confrontarsi con imprese, associazioni e realtà istituzionali per acquistare prodotti e partecipare ad importanti eventi formativi dedicati ad alcune delle tematiche più interessanti per il comparto agroalimentare. Nell’essere una grande festa del settore Primario, la Fiera di Sant’Alessandro di Bergamo si consolida quale punto di riferimento per tutta la filiera del mondo contadino, e rappresenta, nel contempo, per molte persone (bambini in testa), la prima occasione per toccare con mano (in totale sicurezza, sotto la rigida sorveglianza degli addetti) gli animali da fattoria.
Anche nella giornata di sabato 2 settembre sono andati sold out i due seminari a cura di Ats e Inail (tutela della salute e sicurezza dei lavoratori addetti all’orticoltura) e di Coldiretti, con il patrocinio di Ats e la collaborazione della Società Italiana di Medicina Veterinaria Preventiva, sulla peste suina africana, problema sanitario di strettissima attualità che sta catturando l’attenzione degli operatori italiani. Particolarmente seguita (anche dalle tv nazionali) la tavola rotonda sulla peste suina. Il seminario ha visto la partecipazione (in collegamento web) di Alessandro Beduschi, assessore all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste di Regione Lombardia; Ettore Prandini, presidente nazionale Coldiretti, Antonio Sorice, direttore Dipartimento Veterinario Ats Bergamo e presidente Società Italiana di Medicina Veterinaria Preventiva; Gabriele Borella presidente di Coldiretti Bergamo; Marco Farioli, dirigente UO Veterinaria – DG Welfare – Regione Lombardia; Vincenzo Caputo, commissario Straordinario PSA – direttore generale IZS Umbria e Marche; Francesco Feliziani, responsabile del laboratorio Nazionale di riferimento per le Pesti Suine – IZS Umbria e Marche; Mario Chiari, Ats Brescia – Referente PSA UO Veterinaria Regione Lombardia.
Ettore Prandini, presidente nazionale di Coldiretti, ha trasmesso “la forte preoccupazione degli operatori, perché si rischia, laddove ci fosse un allargamento delle zone coinvolte dalla Peste suina africana, di compromettere una delle filiere più importante del settore agroalimentare italiano, non solo per quanto riguarda la produzione interna, ma soprattutto per l’export. Da anni – ha proseguito Prandini -, come Coldiretti chiediamo il contenimento del cinghiale (che superano i 2,4 milioni di esemplari, mentre dovrebbero essere meno di 400mila), ora siamo costretti ad affrontare un’emergenza sanitaria (chiamando in causa anche l’esercito) perché è mancata l’azione di prevenzione come abbiamo ripetutamente denunciato in piazza e nelle sedi istituzionali. Rischiamo di veder compromesso il lavoro fatto con serietà e qualità da decenni dai nostri agricoltori”. “Ad oggi la peste suina africana (Psa) riguarda pochi allevamenti, in Lombardia parliamo di cinque casi circoscritti alla sola zona del Pavese – ha evidenziato il presidente di Coldiretti Bergamo, Gabriele Borella -. Siamo in campo con gli operatori e le istituzioni (Ats in testa) per cercare di contrastare in tutti i modi la diffusione della peste suina africana. Se la situazione ci sfuggisse di mano, per i nostri operatori sarebbe un colpo durissimo. In Italia, l’intera filiera, comprendendo tutto l’indotto, varia dai 15 ai 20 miliardi di euro. In Lombardia stiamo parlando di oltre quattro milioni di suini, mentre negli allevamenti della Bergamasca i suini sono oltre 300mila”.
Grande interesse anche per il seminario “Orto sicuro: la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori addetti all’orticoltura”. A cura di ATS Bergamo in collaborazione con INAIL Direzione Territoriale Bergamo; moderati da Giuseppina Zottola, direttore SC Prevenzione e sicurezza Ambienti di lavoro Ats Bergamo, sono intervenuti Monica Bresciani e Giovanni Cortesi di Ats Bergamo, illustrando il progetto Orto sicuro e una serie di esperti in tema di vigilanza e sorveglianza sanitaria, infortuni, uso sostenibile dei fitosanitari.
Tornando alla Fiera di Sant’Alessandro, domenica 3 settembre gran finale (dalle 9 alle 19). Tra gli appuntamenti più attesi, l’incoronazione delle regine di razza bovina e i vincenti delle varie categorie di cavallo purosangue arabo. Forte interesse anche per il convegno di Confagricoltura dedicato all’agricoltura digitale per sistemi agricoli sostenibili.
Eventi, Convegni, approfondimenti e curiosità
La storica rassegna bovina della FdSA che incorona le tre regine di razza Frisona, Bruna e Red Holstein. Appuntamento imperdibile per settore zootecnico, la rassegna bovina della FdSA fa parte della storia non solo della Bergamasca, capace infatti di catturare l’attenzione di operatori di tutto il Nord Italia. Gli esemplari sono messi in bella mostra e curati nei minimi dettagli, per il piacere dei tanti bambini che proprio in fiera hanno l’occasione di vedere così da vicino tanti animali da fattoria. Ma sono soprattutto gli allevatori e gli operatori professionali a farsi avanti, con trattative che mantengono inalterato il fascino di secoli di storia. La rassegna ha il suo culmine nella giornata conclusiva di domenica, quando una giuria composta da esperti del settore, dopo aver analizzato nei minimi dettagli i bovini, stila la classifica che incorona le tre “Regine di razza della Fiera”: Frisona, Bruna e Red Holstein.
Grande attesa per l’11esima edizione del Concorso Internazionale di Bergamo Cavallo purosangue arabo. Con il Concorso internazionale di Bergamo per cavalli purosangue arabi (Show E.C.A.H.O. categoria B internazionale), la Città dei Mille è diventata da anni un appuntamento molto atteso per tutto il circuito dell’equitazione mondiale. Complessivamente sono un’ottantina gli esemplari pronti a sfidarsi sul campo gara (allestito nell’area esterna del pad. B) per l’undicesima edizione del concorso, condotti dai fidati handler. Folta anche quest’anno la rappresentativa straniera, formata in particolare dai paesi della Penisola Arabica. Internazionale anche la squadra dei giudici, tutti molto esperti e di indiscussa qualità, pronti a stilare le varie classifiche in base alle tante categorie dei purosangue in gara.
Domenica 3 settembre – ore 11.30
Convegno: “Agricoltura Digitale: Tecnologie e Competenze per Sistemi Agricoli Sostenibili”
A cura di Confagricoltura Bergamo. Dopo i saluti istituzionali del presidente di Confagricoltura Bergamo, Renato Giavazzi, moderati da Gianluca Dotti, giornalista scientifico e divulgatore, intervengono Marco Piras, professore ordinario in Geomatica presso il Politecnico di Torin, vicedirettore del Dipartimento dio Ingegneria dell’Ambiente del Territorio e delle Infrastrutture, e (in collegamento da New York) Bruno Basso, professore di Scienze della Terra e dell’Ambiente presso la Fondazione Michigan State University (USA) e professore all’Hannah University
Mostra fotografica, dirette radio e torneo di basket: la FdSA oltre l’agricoltura e la zootecnia
Cesvi – Mostra fotografica ‘Semi di speranza. Voci e volti dal Myanmar’ di Gianfranco Ferraro
Fondata a Bergamo nel 1985, Cesvi è un’organizzazione umanitaria italiana laica e indipendente che opera nel mondo per supportare le popolazioni più vulnerabili nella promozione dei diritti umani, nel raggiungimento delle loro aspirazioni, per lo sviluppo sostenibile.
Per raccontare l’impatto del cambiamento climatico sull’ambiente e sulla popolazione del Myanmar, ma anche gli effetti positivi del progetto e degli interventi portati avanti da Cesvi, dopo una prima felice esposizione presso l’Ex Ateneo di Città Alta organizzata con il supporto del Comune di Bergamo e patrocinata dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, la Fiera di Sant’Alessandro ripropone la mostra fotografica ‘Semi di speranza. Voci e volti dal Myanmar’ di Gianfranco Ferraro. L’esposizione, che comprende 18 fotografie e una video-installazione con testimonianze, arricchisce la proposta della Fiera di Sant’Alessandro offrendo al pubblico la possibilità di guardare ad un mondo contadino molto simile e allo stesso tempo molto diverso dal nostro.
Dirette radio per promuovere l’inclusione sociale targata Spazio Autismo Bergamo
Il Centro Spazio Autismo Bergamo (sede in una palazzina all’angolo tra via Alcaini e via San Colombano Valtesse) è un importante progetto rivolto a bambini e ragazzi (attualmente 140 persone, dai 2 ai 18 anni d’età) con disturbi dello spettro autistico ed un punto di riferimento per le loro famiglie. Il progetto prevede percorsi individualizzati per ogni singolo bambino o ragazzo e il coinvolgimento, oltre che della famiglia, anche della Neuropsichiatria di riferimento, della scuola e degli enti territoriali. Nato nel 1997, da una scelta del Provveditorato agli studi di Bergamo, in collaborazione con il comune di Bergamo, andando incontro ad un’esigenza, ormai sempre più incalzante, di integrazione delle persone affette da autismo, lo Spazio Autismo consolida le attività nel Duemila con la nascita dell’Associazione Spazio Autismo, realtà formata da genitori di persone con autismo e operatori del centro. Grazie al supporto economico e sociale dell’associazione, il Centro incrementa il suo impegno sul territorio nel corso degli anni. Tra le ultime iniziative promosse dal presidente dell’associazione, Tino Manzoni, e dal suo staff, quella che vede unire e andare ‘in rete’ due radio web, UPT Pod (www.uptpod.com) e Indie Life Radio (www.indieliferadio.it) per promuovere l’inclusione sociale tra persone che vivono condizioni diverse. Le due realtà vedono la partecipazione attiva e assidua di oltre 60 persone, la metà delle quali con disturbi dello spettro autistico. Durante la Fiera di Sant’Alessandro, all’interno della Galleria centrale, i visitatori potranno raccogliere informazioni sulle attività dell’associazione e ascoltare dal vivo le trasmissioni in diretta della radio
La Fiera di Sant’Alessandro va anche a canestro con il Memorial Dante Signorelli della BB14
Quest’anno la FdSA dà spazio anche a un nuovo evento dedicato alla pallacanestro, con il Memorial Dante Signorelli, torneo di scena sabato e domenica (area esterna padiglione B, a fianco del self service) organizzato dalla Bergamo Basket 2014 (BB14) in collaborazione con Promoberg e con il patrocinio della Provincia di Bergamo per promuovere la palla a spicchi anche tra le tante famiglie (quasi tutte con bambini entusiasti) che accorrono in Fiera, nel ricordo del presidente che quarant’anni fa portò (prima e unica volta, con l’Alpe) Bergamo a competere nel massimo campionato nazionale in A1. La competizione si svolgerà su un campo da basket 3 vs 3, provvisto di canestro oleodinamico (che consente di regolare l’altezza per dare modo a tutti (dai più piccoli agli adulti) di giocare, e di gradinate per il pubblico.
La FdSA può contare su un importante gioco di squadra. A sostegno degli organizzatori, sono scesi in campo, nelle vesti di main sponsor, Banco BPM Credito Bergamasco (www.bancobpm.it) e Intesa Sanpaolo (www.intesasanpaolo.com), a cui da quest’anno si aggiunge il significativo debutto di DeniCar (www.bergamo.denicar.it) concessionaria vendita e assistenza ufficiale Fiat, Opel, Lancia, Alfa, Abarth, Veicoli Commerciali per Bergamo e provincia, nell’importante ruolo di Mobility partner di Promoberg. Il nuovo importante accordo con uno dei gruppi di concessionarie di auto più dinamiche del momento, porta ricadute molto positive su più fronti, consentendo di aggiornare in ottica green il parco auto di Promoberg e di fornire alle imprese espositrici e ai visitatori dei prossimi eventi allestiti in Fiera Bergamo nuovi servizi e opportunità d’informazione, il tutto all’insegna di una mobilità sempre più sostenibile. La manifestazione ha inoltre il patrocinio della Provincia di Bergamo (www.provincia.bergamo.it) e il supporto di European Conference of Arab Horse Organizations (www.ecaho.org), Associazione Nazionale Italiana Cavallo Arabo (www.anicahorse.org), Federazione italiana Turismo equestre e Trec Ante (www.fitetrec-ante.it) e Associazione italiana 2×20 Challenge (www.2x20challenge.com)
In un contesto organizzativo complesso, dato dalla presenza di centinaia di animali da fattoria e dalla contestuale partecipazione di migliaia di famiglie con bambini, fondamentale la collaborazione con diverse realtà del territorio, tra cui citiamo Coldiretti (www.bergamo.coldiretti.it), Confagricoltura (www.confagricolturabergamo.it) e Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo (www.ats-bg.it) di Bergamo.