Era da tempo che la Divisione P.A.S.I. della questura di Bergamo riceveva segnalazioni da parte dei cittadini in merito a frequenti intrattenimenti all’interno del bed and breakfast “Villa Luna” in Città Alta. A seguito dei vari richiami, le Forze dell’Ordine sono intervenute compiendo un controllo amministrativo volto alla verifica del possesso da parte dei titolari, delle autorizzazioni di pubblico intrattenimento, il possesso della licenza, l’idoneità tecnica della struttura e le certificazioni dell’impatto acustico.
In particolare nella serata di Halloween, il 31 ottobre, un equipaggio della Squadra di Polizia Amministrativa e uno della Squadra Volante hanno appurato l’organizzazione di una festa con DJ senza licenza comunale, con la presenza di 250 partecipanti. Durante la serata sono stati serviti fiumi di alcool anche a minorenni. Successivamente si è inoltre scoperto che il titolare aveva ceduto in affitto la struttura (aveva l’autorizzazione comunale per esercitare l’attività di B&B), in realtà invece l’aveva destinata a divenire luogo di spettacolo aperto al pubblico con la mancanza delle prescrizioni necessarie per la tutela dell’incolumità pubblica. Oltre a tutti questi passi falsi, pare che la sala da ballo non fosse idonea per l’accoglienza di tutti i partecipanti della serata di Halloween, non era munita d’uscita d’emergenza, l’unica porta presente era chiusa, coperta da una tenda scura e parzialmente ostruita da un divano, l’impianto antincendio non era installato e la musica rimbombava dal locale disturbando gli abitanti limitrofi. A causa di questi comportamenti errati, il titolare è stato deferito per i reati previsti dagli Artt. 681 e 659 del C.P., con comunicazione al Sindaco di Bergamo per l’adozione di provvedimenti di competenza comunale. Mentra per la festa organizzata, ma priva della licenza comunale, gli organizzatori sono stati sanzionati in via amministrativa ai sensi dell’art. 666 1° comma del Codice Penale.