Festa di San Nicola, per l’antentato di Santa Claus c’è la Tombola di Barzizza

E’ il patrono titolare della parrocchia di Barzizza a Gandino, ma è anche l’antenato della moderna tradizione legata a Santa Claus, Babbo Natale. Venerdì 6 dicembre il calendario liturgico celebra la figura di San Nicola da Bari vescovo, vissuto nel IV secolo. Secondo la tradizione, san Nicola regalò una dote a tre fanciulle povere perché potessero sposarsi e, in un altro episodio, salvò tre fanciulli. Da qui (soprattutto in Olanda, Germania e Austria) si diffuse nel Medioevo la tradizione di scambiarsi regali, che nel tempo si trasferì ai paesi anglosassoni e alla festa più vicina, il Natale.
La festa di Barzizza (che con solennità celebra a settembre San Nicola da Tolentino) si lega alla figura del Vescovo Santo, ricordato nella solenne concelebrazione dei sacerdoti dell’Unità Pastorale in programma alle ore 18. “Al termine della messa – sottolineano i volontari della frazione –  piccoli e grandi potranno incontrare San Nicola (rigorosamente in abiti vescovili) che distribuirà loro dolcetti e non solo. Dal suo sacco estrarrà anche una serie di doni che verranno messi in palio durante la Tombolata che animerà la serata in Oratorio ribattezzata “Barzizza e i due Nicola” a cui tutti sono invitati”.
La Tombola (ore 20.30) è aperta a tutti e proporrà il tradizionale gioco a premi in una speciale versione “Barzizzese”: ogni numero estratto riporterà alla mente luoghi, personaggi e tradizioni della Barzizza di ieri e di oggi per un grande racconto popolare in cui ognuno potrà sentirsi protagonista. “Lungo il filo della memoria collettiva – aggiungono gli organizzatori – durante la serata verranno condivisi brevemente anche ricordi, tradizioni e fotografie legate alla Festa di S. Nicola da Tolentino che confluiranno in una pubblicazione ad essa dedicata a cui la Parrocchia sta lavorando da tempo. Sarà l’occasione per lanciare ufficialmente quest’importante progetto che vedrà la luce nel prossimo mese di settembre e chiedere il contributo materiale e/o orale (raccolta fotografie, ricordi…) di tutti, per alimentare questo racconto di fede e devozione che prosegue da secoli”. Il ricavato della serata sarà interamente devoluto al progetto di restauro dei mobili della sacrestia della parrocchiale di Barzizza avviato nelle scorse settimane e cui ha dato un iniziale importante contributo (3000 euro) la Fondazione della Comunità Bergamasca onlus. L’importo complessivo del restauro supera i 23.000 euro.

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