Oggi i farmaci, quelli più comuni, che risolvono i piccoli problemi domestici, sono diventati di
facile accesso. Fortunatamente non abbiamo problemi ad acquistare un antibiotico o un
antinfiammatorio quando ne abbiamo necessità e questo ci permette di non ammalarci
gravemente e spesso di risolvere in breve tempo influenze, raffreddori e tanti fastidi comuni.
I farmaci sono così efficaci perché contengono sostanze molto attive e potenti che continuano la loro azione anche quando smettiamo di assumerli.
I meccanismi di azione e di smaltimento di un farmaco sono tanti e molto complicati e alcuni
possono manifestarsi sulla pelle in forme più o meno fastidiose, soprattutto se non vengono
considerati quando si applicano prodotti cosmetici o si effettuano trattamenti.
Se utilizzate l’Aspirinetta, farmaco molto diffuso per prevenire trombi e coaguli del sangue, evitate massaggi dalle manualità troppo stimolanti, come il connettivale e gli scollamenti.
Siete in questo caso più esposti alla comparsa di lividi ed ematomi sulla pelle. Preferite tecniche più dolci, come il linfodrenaggio o i massaggi miofasciali, delicati e distensivi. Se per qualche motivo dovete assumere del Cortisone, magari per lunghi periodi, dovete fare particolare attenzione. Il Cortisone abbassa le difese immunitarie della pelle e quindi durante l’utilizzo, ma anche nei mesi successivi alla sospensione del farmaco, dovreste evitare di fare trattamenti estetici stimolanti, come peeling o scrub e sospendere l’utilizzo di acido glicolico e retinoidi, se li state utilizzando nella vostra routine di bellezza quotidiana. E’ invece preferibile optare per creme protettive e sieri nutrienti e rigeneranti a base di peptidi e oli vegetali. Il film idrolipidico naturale della pelle potrebbe essere compromesso rendendo la cute più fragile e delicata, facile agli arrossamenti, alle
desquamazioni e con difficoltà a ripararsi.
E’ una situazione temporanea, non c’è nulla di cui preoccuparsi, ma durante questi periodi
cercate di proteggerla. Ottimi ingredienti cosmetici da utilizzare anche puri sono sono il burro di Karitè ( INCI: Butyrospermum Parkii) e l’olio di Argan (INCI: Argania Spinosa Oli).
Se vi state sottoponendo a chemioterapia o radioterapia, la pelle è ancora più sensibilizzata
e valgono le stesse attenzioni dette sopra. Ci sono linee cosmetiche specifiche per le persone che stanno affrontando questo difficile percorso terapeutico, anche perché prendersi cura del proprio aspetto e sentirsi belle anche durante la malattia è fondamentale e oggi possibile.
Le reazioni più importanti di solito si hanno con i trucchi, fondotinta, rossetti, mascara…tanto
da indurre a non truccarsi più. Proprio quando se ne avrebbe più bisogno! In realtà ci sono
ottimi prodotti che potete utilizzare senza problemi. Per uniformare l’incarnato e dare luce al
viso io consiglio le polveri minerali. Sono polveri di pigmenti a base di Biossido di Titanio e
Biossido di Zinco disponibili in vari colori, che si applicano in modo uniforme e leggero con
un pennello.
Non creano nessun problema di reazione sulla pelle, in più proteggono dai raggi solari e
sono molto lenitivi. Evitare l’esposizione ai raggi solari e lampade UVA è sempre
controindicato quando si utilizzano farmaci (pillola anticoncezionale compresa), perché si è molto a rischio di reazioni cutanee importanti e alla comparsa di macchie scure, difficili poi da eliminare.
Silvia Caffi
Estetista ed Osteopata