Dopo il successo della prima edizione, la Fiera di Bergamo da martedì 27 a giovedì 29 febbraio accende i riflettori sulla seconda edizione di Family Entertainment Expo (FEEXPO), la più grande fiera italiana B2B dedicata esclusivamente agli operatori degli apparecchi da intrattenimento senza vincita in denaro e a potenziali nuovi investitori. Con il salone organizzato da Promoberg e Consorzio FEE (costituito da un gruppo di aziende leader del settore) anche quest’anno Bergamo diventa quindi per tre giorni la capitale del settore Amusement (divertimento).
L’appuntamento, pur non aperto al pubblico generico, mette in mostra i migliori prodotti e servizi del panorama italiano ed internazionale che hanno come utente finale proprio il grande pubblico, famiglie in primis, spaziando dai bambini agli over 80. Dai giochi tradizionali a quelli virtuali, passando per i parchi divertimento, i videogiochi e la realtà aumentata, FEEXPO vuole essere il punto di riferimento per gli imprenditori che lavorano nel comparto, per scoprire le tendenze relative all’Amusement italiano e internazionale.
L’edizione 2024 vede protagonisti, sui 6.500 metri quadrati del padiglione A del centro espositivo e congressuale di via Lunga, ben 63 espositori (sei quelli stranieri) in rappresentanza di 14 regioni italiane e di quattro Stati esteri (San Marino, Albania, Belgio e Polonia). Rispetto ad un anno fa, l’incremento delle imprese è pari al 15%, a conferma dell’attenzione data dalla filiera al nuovo evento di riferimento nella Città dei Mille. La regione più rappresentata è la Lombardia, con 11 imprese: in testa Bergamo, con 5 imprese, seguita da Milano (4) e poi Brescia e Como (una a testa). Sul secondo gradino del podio regionale troviamo l’accoppiata formata da Campania ed Emilia-Romagna (con 9 imprese a testa), seguite dal Veneto (7 imprese) e dal Lazio (6). Seguono poi Piemonte e Toscana (3), Umbria e Friuli-Venezia Giulia (2), Marche, Molise, Puglia, Sicilia, e Trentino-Alto Adige.
I settori merceologici maggiormente rappresentati sono i centri d’intrattenimento per famiglie (6 imprese), giostre per bambini e bowling (5 cadauno), realtà virtuale e simulatori (4).
Oltre alla ricca area espositiva, FEEXPO propone anche una serie di eventi collaterali, tra cui convegni e incontri tra operatori, associazioni e professionisti, per un proficuo confronto sul presente e sul futuro del settore dei giochi senza vincita in denaro.
L’ingresso (per soli operatori) è gratuito, previa registrazione sul sito https://feexpo.it/fiera-bergamo-2024/. Orari: dalle 10:00 alle 18:00.
Eventi collaterali
Martedì 27 febbraio
Ore 10:00 – Cerimonia d’inaugurazione
Ore 11:00 – Stati generali Amusement 2024: Dal concept all’organizzazione, da progetto a realtà giuridica
Ore 12:00 – Il Gaming come strumento di marketing per avvicinare le giovani generazioni
Ore 15:00 – La sfida dei virtual sport: le federazioni sportive alla prova del gaming
Mercoledì 28 febbraio
Ore 11:00 – La commedia degli equivoci: comma 7 = comma 6? (a cura di Lama & Associati)
Ore 12:00 – Gaming, food e beverage: la costruzione di un’esperienza vincente
Ore 15:00 – Esports e Amusement: tra regolamentazione e opportunità di business
Ore 16:30 – La sparizione delle aree destinate ai luna park (a cura dell’associazione Snisv – Felsa – Cisl)
Giovedì 29 febbraio
Ore 11:00 – Visionari dell’Amusement – Start Up competition
Ore 12:00 – Il calcio diventa virtuale: Esports e Gaming per coinvolgere un nuovo pubblico
I numeri del settore
In Italia il settore coinvolge complessivamente 60mila addetti e centinaia di imprese che lavorano nell’ambito della produzione, distribuzione e gestione. Realtà e professionisti che arrivano a 500mila se si tiene conto anche del front office e dei settori amministrativi. Un comparto enorme che richiede attenzione anche a livello istituzionale e politico.
Gli interventi
Luciano Patelli presidente Promoberg: “Dopo il buon debutto nel 2023, abbiamo ulteriormente rafforzato la collaborazione con il Consorzio FEE, per ampliare e allestire al meglio un evento ‘business to business’ nato per essere l’appuntamento di riferimento dei professionisti del divertimento puro (che esclude quindi qualsiasi attività che contemplano vincite in denaro). L’incremento del 15% delle imprese conferma la bontà del progetto. Pur essendo un evento B2B, lo stesso genera nel contempo ricadute molto importanti anche per gli utenti finali, rappresentati nella stragrande maggioranza dei casi da interi nuclei familiari, ovvero dai bambini più piccoli a chi ha la fortuna di essere diventato bisnonno. Stiamo quindi parlando di imprese che, nei vari ruoli (produttori, importatori e gestori), rappresentano una delle importanti filiere dell’economia italiana, e che svolgono un altrettanto significativo ruolo sociale, perché consentono di utilizzare parte del nostro tempo libero, nel segno del divertimento puro, da passare insieme agli amici e agli affetti più cari”.
Davide Lenarduzzi, amministratore delegato Promoberg: “Mi piace sottolineare uno dei plus che i partecipanti della prima edizione hanno ben evidenziato, dato dalla Fiera di Bergamo, oggetto di un recente intervento che l’ha resa ancora più innovativa e sostenibile, e collocata strategicamente sullo scacchiere della mobilità, al centro di una delle macroregioni più importanti a livello mondiale. La Fiera si trova ad una manciata di chilometri dall’autostrada A4, dalla stazione FS e dall’aeroporto internazionale BGY (terzo scalo italiano per numero passeggeri, con oltre 140 collegamenti in tutta Europa, Nord Africa e Medio Oriente) è perfetta soprattutto per i nostri eventi nazionali e internazionali, come nel caso di FEEXPO”.
Tiziano Tredese Presidente Consorzio FEE: “Anche quest’anno il consorzio FEE in collaborazione con Promoberg ha rinnovato la kermesse dell’Amusement e in questa seconda edizione abbiamo aumentato, viste le tante richieste, lo spazio a disposizione degli espositori. Registriamo inoltre un forte incremento anche per quanto riguarda il pubblico. Avremo tantissimi buyer nazionali e internazionali e, rispetto alla prima edizione, è stata anticipata la data della Fiera per dare il tempo agli operatori di acquisire le nuove tecnologie per essere pronti per la stagione estiva. Speriamo – conclude Tredese – che tale
successo faccia comprendere ai nostri referenti istituzionali e alle forze di governo, l’importanza del lavoro di tante imprese italiane nella diffusione del sano divertimento per famiglie”.
Alessandro Lama, Presidente Federamusement Confesercenti: “Anche quest’anno Federamusement ha voluto rinnovare il patrocinio alla Fiera FEEXPO per ribadire ancora una volta l’importanza dell’Amusement, un settore sempre più trainante per tante imprese italiane. Un sodalizio, quello tra noi e il Consorzio, a garanzia del gioco sano per bambini e famiglie. La splendida cornice della Fiera di Bergamo darà la giusta visibilità al settore che rappresenta un eccellenza nel campo dell’imprenditoria. Ed è certamente essenziale avere una fiera dedicata, perché permette di ancora di più di caratterizzare l’importanza, permettetemi etica del nostro mondo proiettato al divertimento per le famiglie e per i giovani, così lontano dal mondo dell’altro gioco quello con le vincite in denaro. Inoltre ritrovarsi a Bergamo ci permette di dare un segnale unitario al mondo politico con il quale ci stiamo confrontando per dare la giusta dignità imprenditoriale al mondo dell’Amusement”.
Luigi Caputo, Founder e CEO dell’Osservatorio Italiano Esports: “La nostra presenza al FEEXPO rappresenta un passo significativo nel collegare due settori complementari che finora non hanno sfruttato a pieno questa vicinanza. Gli Esports stanno diventando un elemento fondamentale nell’intrattenimento contemporaneo e FEEXPO sarà il palcoscenico perfetto per celebrare questa unione. L’Osservatorio Italiano Esports giocherà un ruolo fondamentale in questi processi. La lungimiranza di FEEXPO nell’aprirsi al futuro ha consentito all’ecosistema Esports italiano di trovare finalmente un luogo adatto in cui confrontarsi e sviluppare nuove opportunità”.