Con prontezza di spirito, Matteo, quattordicenne di Carvico (Bergamo), è riuscito a chiamare i soccorsi e a salvare il nonno che aveva accusato un malore. 👏 E quando gli hanno chiesto come avesse fatto a rimanere calmo tra il panico generale e a gestire con lucidità la situazione, ha spiegato che sono insegnamenti che ha imparato al Campo scuola organizzato dal locale gruppo alpini.
Quello di Carvico “è un Campo scuola molto particolare perché dura tutto l’anno” spiega il capogruppo Gianmario Brembilla. Ogni mese c’è una giornata riservata ad una specializzazione, tutte molto interessanti e specifiche, come i corsi di primo soccorso, di medicina tattica, di sopravvivenza, di topografia, oppure le giornate dedicate alla protezione civile con diversi scenari applicativi.
“Ogni incontro è pensato per piccoli gruppi di ragazzi e ragazze e il nostro intento è quello di prepararli meglio ai Campi scuola ANA (accessibili dai 16 ai 25 anni) ma soprattutto perché questi giovani un domani possano entrare a far parte in modo attivo nella Protezione Civile”. I campi più lunghi sono quello estivo di otto giorni e quello invernale di cinque giorni “e ci sono anche partecipanti che vengono dall’estero: Francia, Ungheria e perfino dall’Australia!”.

SETTIMANA MONDIALE DELL’IMMUNIZZAZIONE: VACCINARSI PER PROTEGGERE LA SALUTE
Per la Settimana Mondiale delle Vaccinazioni promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, l’Asst Valtellina e Alto Lario rinnova l’impegno per la promozione della cultura vaccinale garantendo