Tradizioni, cultura e saperi del territorio e delle genti che lo vivono alla nona edizione di Erbe del Casaro, la rassegna dedicata alle erbe spontanee e alle eccellenze casearie della Valle Brembana. Quella che prenderà il via dal 2 giugno per i primi due fine settimana negli 11 comuni associati Altobrembo sarà una kermesse ancora più stuzzicante, che punterà alla qualità. Visite nelle aziende agricole per scoprire attività tradizionali e prodotti tipici, momenti culinari con degustazioni e aperitivi, escursioni alla scoperta della natura, appuntamenti culturali, conferenze; erbe alpine e tisane naturali, Formai de Mut, i presidi Slow Food Agrì di Valtorta e Stracchino all’antica delle Valli orobiche saranno i protagonisti dei quattro giorni di rassegna, in un percorso che intreccerà arte e cultura a sapori e natura.
Al centro della rassegna enogastronomica, uno tra i fiori all’occhiello delle montagne brembane: le buone erbe spontanee. Saranno protagoniste a Ornica, sabato 2 giugno, con l’escursione guidata organizzata con Slow Food e Ersaf Lombardia e della conferenza dedicata. Per chi poi ha voglia di conoscere da vicino l’arte e la cultura dei luoghi, immancabili gli itinerari guidati di Santa Brigida alla scoperta del borgo di Monticello al Santuario dell’Addolorata, custode dei capolavori della rinomata famiglia di frescanti Baschenis. Seguiranno visita guidata e aperitivo con prodotti a km0 nell’azienda agricola Salvini. E poi, a Cusio, ci sarà la possibilità di diventare «mugnaio per un giorno» al mulino e all’essiccatoio, previste visite guidate e laboratori didattici.
Non solo sapori ma anche salute e benessere, attraverso le erbe alpine. Domenica 3, a Piazzolo, la giornata sarà dedicata alle iniziative di swiss ball (palla da ginnastica) e shiatzu, stiramento dei meridiani, corsi di cosmesi, massaggi.
I formaggi tipici saranno protagonisti, in particolare, del secondo fine settimana di Erbe del Casaro. Il 9 giugno, a Valtorta le visite guidate porteranno alla scoperta del borgo antico, dell’Ecomuseo, e della Latteria sociale, dove nascono entrambi i prodotti caseari presidio Slow Food: Agrì di Valtorta e Stracchino all’antica delle Valli orobiche. Per la Dop dell’Alta Valle Brembana, il Formai de Mut, spazio domenica 10, con laboratori esperienziali dedicati ai più piccoli alla scoperta delle proprietà dei formaggi. In occasione della kermesse, location di diverse iniziative diventerà anche l’Info point di Olmo al Brembo, l’ex segheria Pianetti ora sede dell’associazione Altobrembo, dove per entrambe le giornate di sabato 9 e domenica 10, si potrà «pranzare e cenare con il produttore», i piatti cucinati saranno realizzati tutti con materie prime rigorosamente km0. E poi, sabato 9, alle 21, spazio a «drink green», per degustare cocktail e tisane naturali con l’aggiunta di particolari erbe.
Ma non è tutto. Nei bar e nei nove ristoranti aderenti all’iniziativa saranno promossi aperitivi e menù degustazione ad hoc, per portare in tavola tutto il meglio della tradizione e della cultura enogastronomica della Valle Brembana. Ulteriori informazioni su: www.erbedelcasaro.it.