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Elezioni Alpini di Bergamo: Giorgio Sonzogni potrebbe essere il primo brembano della storia

Giornata elettorale quella di sabato 29 maggio 2021 per gli Alpini bergamaschi, chiamati ad eleggere il nuovo presidente sezionale in coincidenza con l’Assemblea annuale. L’incontro, che riunirà non meno di 500 fra capigruppo e delegati di tutta la provincia, è in programma alle 14.30 presso il Parco Rotondo di Nembro, dove verrà presentata anche la relazione relativa all’attività annuale e, soprattutto, verranno ricordati gli Alpini “andati avanti” a causa del Covid 19. In lizza per essere eletti alla presidenza (nell’anno in cui il gruppo di Bergamo festeggia il Centenario di fondazione) sono Dario Frigeni, 56 anni di Cividate al Piano, e Giorgio Francesco Sonzogni, 66 anni di San Pellegrino Terme. Il primo è attualmente vicepresidente vicario della sezione, al fianco del presidente Giovanni Ferrari (che non si ricandida). Legato al gruppo di Cividate al Piano, dove opera come imprenditore del settore grafico, ha rivestito diversi incarichi a livello sezionale, coordinando anche attività e mostre dedicate alla storia degli Alpini ed alle attività dei diversi gruppi operativi.

Giorgio Sonzogni vanta un ricchissimo curriculum a livello locale e, soprattutto, nazionale, dove è stato consigliere dal 2012 al 2018, rivestendo anche (2016-2018) il ruolo di Vicepresidente Nazionale. Per la Val Brembana la candidatura di Sonzogni e la sua possibile elezione rappresentano un vero e proprio “appuntamento con la storia”; sarebbe la prima volta di un presidente brembano per l’Associazione Nazionale Alpini di Bergamo. “La scelta di candidarmi – ha sottolineato Sonzogni in una lettere inviata a tutti i capigruppo – è maturata in virtù della non ricandidatura del presidente Ferrari e dopo aver parlato anche con Alessandro Decio e Antonio Sarti, che hanno condiviso questa mia decisione. La decisione nasce dall’amore che ho per la Sezione e anche da situazioni e comportamenti di cui sono stato testimone che mi hanno lasciato molto perplesso. La mia candidatura punta a riportare serietà e coerenza, semplicità e serenità, nella conduzione della Sezione, rimettendo al centro dell’attività associativa i valori alpini e i nostri Gruppi, che sono da sempre e lo saranno anche in futuro la spina dorsale della nostra inimitabile associazione”.

Giorgio Sonzogni è iscritto alla ANA dal 1975, dopo il servizio di leva nel %° Artiglieria da Montagna a Merano. A San Pellegrino è stato capogruppo dal 1993 al 2011 e coordinatore della zona 6 Media Val Brembana dal 1996 al 2000. Agli incarichi sezionali ha affiancato quelli di componente del Comitato dell’Adunata a Bergamo del 2010 e quelli nazionali nella Commissione Protezione Civile, Commissione Sportiva e nei raduni nazionali per cori e fanfare. Nel 2018 è stato responsabile e coordinatore della trasferta di lavoro in Russia, per la costruzione del Ponte degli Alpini a Nikolajewka e del cantiere per i lavori di manutenzione straordinaria dell’asilo “Sorriso” a Rossoch.

La Sezione di Bergamo conta 17.678 soci alpini, suddivisi in 278 gruppi locali. Ad essi si aggiungono 6.681 “Amici” regolarmente iscritti. La Val Brembana, quasi superfluo ricordare, ha da sempre un grande cuore alpino. Basti pensare che il primo gruppo “regolarmente costituito e funzionante” (un anno prima della fondazione della sezione di Bergamo) risulta essere nel 1920 quello di San Gallo (allora comune autonomo, oggi frazione di San Giovanni Bianco). Il gruppo di Bracca sarebbe invece stato, nel 1922, il primo ad entrare nella neonata sezione orobica. Anche a livello numerico la Val Brembana vanta un piccolo primato grazie al gruppo di Zogno, che con i suoi 273 iscritti è il primo di tutta la provincia, davanti ad Alzano Lombardo (286), Gandino (224), Clusone (221) e Calolziocorte (211).

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