In Italia serve un numero sempre maggiore di donazioni di midollo osseo ed è in questa direzione che va la campagna che approderà con una due giorni di iniziative anche in Valle Camonica per sensibilizzare e informare sul tema: venerdì 19 gennaio al cinema Garden Darfo Boario Terme, dalle 20.45 con una serata con spettacoli e musica e sabato 20 una giornata – dalle 9 alle 17 – all’ospedale di Esine – per ricevere informazioni ed effettuare le tipizzazioni.
L’ADMO, Associazione donatori di midollo osseo, ha indetto una campagna nazionale dal titolo “Io ho midollo e tu?”. L’impegno dell’Associazione in questa fase importante della comunità internazionale, nazionale e locale è quella di sensibilizzare quanta più gente possibile alla donazione del midollo osseo, partendo dai giovani. L’Italia è fra i paesi con il maggior numero di donatori; nel mondo milioni di persone necessitano di trapianto di midollo per guarire dalla leucemia ed altri tumori del sangue: sono molte le persone che ogni anno in Italia necessitano di trapianto, ma purtroppo la compatibilità genetica è un fattore molto raro. Per coloro che non hanno un donatore consanguineo, la speranza di trovare un midollo compatibile per il trapianto (indicativamente 1 ogni 100.000 persone) è legata all’esistenza del maggior numero possibile di potenziali donatori, dei quali siano già note le caratteristiche genetiche, registrate in una banca dati. Il trapianto delle cellule staminali presenti nel midollo osseo (recuperabili anche tramite modalità simili ad una donazione di sangue) è attualmente al centro di ricerche anche nel campo dei tumori solidi, mentre stanno diventando di routine alcune applicazioni in campo genetico, come nel caso delle talassemie. In questo panorama, ADMO svolge un ruolo di stimolo e coordinamento: fornisce agli interessati tutte le informazioni sulla donazione del midollo osseo e invia i potenziali donatori ai centri trasfusionali del Servizio Sanitario Nazionale, presso i quali vengono sottoposti alla tipizzazione HLA, che avviene con un semplice prelievo di sangue. I dati vengono poi inviati al Registro Italiano Donatori Midollo Osseo (IBMDR), nel più assoluto rispetto della normativa sulla privacy (Decreto Legislativo 196/03). Per diventare donatori bisogno aver compiuto i 18 anni, non aver superato i 35. In Italia si può donare fino a 55 anni.