Entra nel vivo la programmazione di “Donizetti Studio. Uno sguardo dal teatro sulla città”, il nuovo spazio della Fondazione Teatro Donizetti aperto a cittadini e visitatori di ogni età, dove vivere l’arte sperimentando la creatività in tutte le sue forme, tra laboratori, mostre e incontri formativi. Inaugurata lo scorso giugno al civico 15 di Piazza Cavour a Bergamo, dopo aver ospitato le attività del Donizetti Summer Camp – il progetto estivo per bambini e ragazzi novità assoluta tra i teatri d’opera italiani – e la mostra fotografica “Quei favolosi anni ‘50” con le immagini dell’Archivio iconografico della Fondazione Teatro Donizetti, la moderna struttura circolare dalle pareti trasparenti si appresta ora ad accogliere un ricco calendario di esperienze pensate per bambini e famiglie, ragazzi e adulti.
Al centro l’arte, il teatro, la musica, la danza…forme artistiche diverse, ma tutte strumenti preziosi non solo per un arricchimento culturale e personale, ma anche per il proprio benessere psico-fisico. Numerosi sono infatti gli studi scientifici che hanno dimostrato gli effetti benefici dell’arte e della cultura a tutte le età: ad esempio, la musica aiuta a stimolare lo sviluppo cerebrale e l’apprendimento prenatale1 , mentre negli adulti le esperienze artistiche ed estetiche favoriscono la memoria, l’invecchiamento attivo e la riduzione di stress, ansia e depressione, tanto da poter parlare di “welfare culturale”. La stessa OMS ha riconosciuto l’efficacia di specifiche attività culturali, artistiche e creative come fattore di promozione della salute, di benessere e soddisfazione, oltre che di inclusione e coesione sociale2 . E, proprio in quest’ottica, Donizetti Studio propone un palinsesto di attività specifiche per il giovane pubblico e per tutta la cittadinanza, offrendo nuove esperienze educative, non necessariamente didattiche, e di crescita, a qualunque età.
LA MOSTRA. Il sipario si è alzato con “Riccardo Muti, il ritorno a Bergamo”, l’esposizione dedicata al Direttore d’orchestra che il 9 settembre terrà un concerto al Teatro Donizetti con l’Orchestra Giovanile “Luigi Cherubini” e con la partecipazione del Coro del Teatro Municipale di Piacenza, parte del programma per Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura. Il focus espositivo presso Donizetti Studio invita a rivivere la felice sera del 29 novembre 2016, quando, in coincidenza con il dies natalis di Gaetano Donizetti, nel pieno del Festival Donizetti Opera, il Maestro Riccardo Muti tornò a Bergamo per festeggiare il 50° anniversario della sua carriera di direttore d’orchestra. E sotto lo sguardo del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, la cui presenza sottolineò il valore d’interprete internazionale del Maestro Muti e il suo impegno a favore della tutela e valorizzazione del patrimonio italiano. Inaugurata il 2 settembre, la mostra è a ingresso libero e gratuito e sarà aperta sabato 9 settembre, dalle 15.00 alle 19.30, e domenica 10 settembre, dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.30.
LE ATTIVITÀ. Dal 12 settembre, invece, Donizetti Studio invita a mettersi in gioco con il canto, la musica, il teatro, il disegno, l’arte e la storia nel suo primo programma di laboratori, attività e incontri formativi pensati per creare un primo contatto tra l’arte, in ogni sua forma, ed i cittadini, a partire dai piccolissimi, in un palinsesto di corsi ed esperienze, adatto tanto agli appassionati di lungo corso, tanto a chi voglia mettersi in gioco per la prima volta.
A inaugurare il programma di Donizetti Studio sarà “Crescere con la musica”, il laboratorio in 8 incontri complementari (dal 12 settembre ogni martedì dalle 17.00 alle 18.00), dove i piccoli dai 3 ai 5 anni, insieme con la mamma e/o il papà, potranno sviluppare l’orecchio melodico, ritmico ed armonico e le abilità motorie, di memorizzazione e coordinamento. Sabato 23 settembre, dalle 9.30 alle 10.30, primo appuntamento con “Nelle braccia della musica”, gli incontri singoli in cui i bebè fino ai 12 mesi potranno immergersi, guidati dalle voci dei loro genitori, in un percorso di suoni che ne stimola la crescita armonica, favorendo coordinazione e sensibilità musicale (incontro successivo in programma il 29 ottobre); dalle 11.00 alle 12.00 prende il via la serie di incontri singoli di “Canto Famigliare”, uno spazio sonoro ricreativo in cui le famiglie con bambini fino a 8 anni possono coltivare la sensibilità musicale, la fiducia, l’autostima e l’espressione delle emozioni: si terranno il 23 settembre dalle 11.00 alle 12.00 e il 7 e il 28 ottobre dalle 9.30 alle 10.30 gli incontri con i bambini di 1 e 2 anni, sabato 14 e 21 ottobre dalle 9.30 alle 10.30 quelli per i bambini dai 3 ai 5 anni, e sabato 14, sabato 21 e domenica 29 ottobre, dalle 11.00 alle 12.00, quelli per i bambini dai 6 agli 8 anni. Sempre sabato 23 settembre, dalle 15.00 alle 17.00, Donizetti Studio ospiterà poi il primo dei due incontri (il secondo si terrà il 7 ottobre negli stessi orari) di “Scene e costumi: il teatro in un A3”, il laboratorio per bambini e ragazzi dai 7 agli 11 anni che, partendo dai preziosi bozzetti d’archivio della Fondazione Teatro Donizetti, potranno costruire con le proprie mani una riproduzione in miniatura del teatro e inscenare un vero e proprio spettacolo da tavolo. Domenica 24 settembre è quindi la volta degli incontri di “Duetto”, in cui i bambini di 2 e 3 anni (dalle 9.30 alle 10.30) e quelli di 4 e 5 anni (dalle 11.00 alle 12.00) e i loro genitori scopriranno che il corpo è uno strumento fondamentale di esperienza e di crescita cognitiva, emotiva e affettiva, ed impareranno ad ascoltarlo e a leggerne i movimenti attraverso il gioco, la danza, il movimento, l’immaginazione e la musica (gli incontri successivi sono in programma il 4 novembre negli stessi orari). Lunedì 25 settembre, dalle 16.30 alle 18.30, largo ai ragazzi dai 13 ai 17 anni con “Improvvisiamo. Giochiamo. Creiamo”, il laboratorio in 4 incontri complementari (ogni lunedì dalle 16.30 alle 18.30) in cui imparare a usare lo spazio, tener presente il pubblico e l’importanza del lavoro corale, attraverso le improvvisazioni sul macrotema “Qual è la città che vorremmo?”.
Il mese di ottobre continua all’insegna della creatività con “Progetta la tua arte”, il corso in due incontri complementari (4 e 11 ottobre, dalle 16.30 alle 18.30) che guiderà i ragazzi dai 13 ai 19 anni alla scoperta del processo creativo che si nasconde dietro ogni oggetto d’arte e nella progettazione e realizzazione di un manufatto. Si sciolgono invece le tensioni e si creano momenti di forte comunicazione con i nascituri negli incontri singoli di “Canto Prenatale”, pensati per le mamme dal terzo mese di gravidanza, ma aperti anche ai futuri papà e ai famigliari (7 e 28 ottobre, dalle 11.00 alle 12.00); mentre quelli di “Ricreazioni”, in programma domenica 8, 15 e 22 ottobre, dalle 10.00 alle 12.00, si rivolgono alle coppie composte da un genitore e un/a figlio/a dai 6 ai 9 anni e offrono l’occasione di intrecciare gestualità e pensieri, tra danza e poesia, alla ricerca di una relazione complice e ricreativa. Giovedì 12, 19 e 26 ottobre, dalle 17.00 alle 18.00, ragazzi e ragazze dagli 11 ai 15 anni potranno esplorare i cambiamenti della propria voce negli incontri singoli del laboratorio vocale “Da bruco a farfalla – Cambio musica”, mentre dalle 18.30 alle 19.30 gli adulti di qualunque età potranno partecipare agli incontri singoli di “Abitare la voce”, un percorso per esplorare la propria voce e le sue potenzialità espressive all’interno di un contesto di gruppo attraverso il canto: un’attività liberatoria con effetti benefici sul corpo e sulla mente.
Il calendario completo, con tutte le informazioni sulle attività e i form di iscrizione, è disponibile sul sito: https://www.teatrodonizetti.it/it/donizetti-studio-laboratori/.
«Donizetti Studio nasce come nuova opportunità di sperimentare e di conoscere, attraverso il prezioso patrimonio di storia, cultura, arte e conoscenze della Fondazione Teatro Donizetti. È un luogo aperto a tutti cittadini, qualsiasi sia la loro età, che invitiamo a mettersi in gioco partecipando alle numerose attività in programma oppure semplicemente a entrare solo per dare “uno sguardo dal teatro sulla città”. Donizetti Studio ha infatti l’obiettivo di mettere in contatto con l’arte adulti, ragazzi e bambini, abbracciando quindi un pubblico più vasto possibile: per questo abbiamo voluto proporre un programma di mostre, laboratori e incontri non solo vario e vasto, ma anche flessibile e di agile fruizione, capace di adattarsi alle esigenze più diverse» spiega Massimo Boffelli, Direttore Generale della Fondazione Teatro Donizetti.
