Immenso dolore per la morte di don Giovanni Marchina il sacerdote gussaghese conosciuto anche come cappellano delle carceri di Verziano e prete dei clochard. Negli anni si è sempre occupato di casi difficili, impegnando energia, bontà e carità. Aveva operato nelle zone periferiche della città in particolare tra i senzatetto e le persone che avevano una situazione economica precaria. Grazie a lui molti clochard riuscirono ad evitare di finire per strada. Classe 1934, don Marchina era nato a Gussago ed era stato ordinato sacerdote il 27 giugno 1959. La camera ardente del parroco 85enne è stata allestita nella chiesa parrocchiale di Gussago. Nella serata di oggi, alle 18, si sarà la veglia funebre e la messa presieduta da monsignor Gaetano Fontana, vicario generale della diocesi. I funerali saranno invece celebrati nella giornata di domani alle ore 15, dal vescovo Pierantonio Tremolada. Il sacerdote sarà sepolto nel cimitero del paese natio.
Immagine del Giornale di Brescia.