Per i lavori della rotatoria dello svincolo di Bergamo sulla A4, domani (venerdì 22 settembre) verranno aperte alla viabilità altre tre corsie del nuovo progetto di riqualificazione: nello specifico, si tratterà di quelle del sottopasso che si vede sulla sinistra uscendo dal casello autostradale
Le nuove corsie
Nel dettaglio, le corsie faranno i seguenti percorsi:
quella più a sinistra, già ora in configurazione definitiva, seguirà la direttrice dal casello autostradale alla statale 470 (circonvallazione Paltriniano) direzione Valli: questa nuova corsia si affiancherà alla bretella, già esistente, che provenendo da Curno sulla statale 671 (l’Asse interurbano) si collegherà alla statale 470;
quella al centro, che seguirà un percorso che in parte ricalca quello della vecchia rotatoria e proseguirà in direzione ovest, asse interurbano direzione Curno;
quella più a destra, che seguirà anch’essa un percorso che in parte ricalca quello della vecchia rotatoria e potrà, in configurazione definitiva, andare verso il centro città attraverso via Autostrada. Tale uscita sarà però operativa da inizio mese di novembre, perché è necessario completare alcune lavorazioni nell’area: ad oggi, quindi, per andare verso il centro città bisognerà seguire ancora la
deviazione provvisoria della zona industriale tra via Autostrada e via San Bernardino.
L’apertura delle piste, seppur rispettando le direttrici finali, avverrà in configurazione “da cantiere”, ovvero con la segnaletica verticale ed orizzontale gialla: nei prossimi mesi proseguiranno i lavori di finiture senza particolari problemi per la viabilità.
Da lunedì chiusa bretella tra asse e statale 470
Lunedì 25 settembre, invece, si procederà con la chiusura della bretella che attualmente collega l’asse interurbano con la statale 470 (circonvallazione Paltriniano) in direzione Valli: la chiusura renderà possibile realizzare i lavori per la creazione di una vera e propria pista dedicata, che collegherà sempre l’asse con la statale 470 in direzione Valli, che quindi non intersecherà più gli altri flussi di traffico, come accadeva prima nella soluzione della rotatoria.
