Milano, 11 novembre 2024 – Un intervento straordinario per la sicurezza e la protezione del territorio: sono 5,6 milioni di euro le risorse destinate da Regione Lombardia ai comuni della provincia di Brescia nell’ambito del Piano contro il dissesto idrogeologico. Pisogne, Ossimo, Limone, Botticino, Vione, Toscolano Maderno e Sarezzo sono i sette comuni beneficiari di questi importanti finanziamenti, che permetteranno di realizzare una serie di opere cruciali per la sicurezza idrogeologica, per la protezione di abitati, infrastrutture, strade e attività economiche.
“La lotta contro il dissesto idrogeologico – ha affermato il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Diego Invernici – è una delle priorità di Regione Lombardia. Si tratta di un impegno costante che si traduce in investimenti concreti sul territorio per prevenire i rischi e proteggere i cittadini. La Provincia di Brescia, purtroppo, è spesso vittima di eventi atmosferici estremi che mettono a dura prova il nostro territorio, ma grazie al Piano regionale possiamo affrontare queste sfide in maniera più efficace”.
“Senza il sostegno della Regione – prosegue Invernici -, infatti, i comuni non avrebbero la possibilità di realizzare opere di tale portata. È grazie a questi investimenti che possiamo garantire alle comunità locali una vita più sicura e tranquilla, proteggendo le abitazioni, le infrastrutture e le attività economiche fondamentali per lo sviluppo del territorio. L’importanza di questi interventi è crescente quanto il rischio di dissesti a causa dei cambiamenti climatici”.
Nel dettaglio, le risorse stanziate per ciascun intervento sono così distribuite:
- Pisogne – 1.345.000 euro: interventi di mitigazione del rischio idraulico del torrente Trobiolo per la protezione dell’area a elevato rischio idrogeologico di Pisogne, che comprende l’abitato e le infrastrutture strategiche e storiche del comune. L’intervento riguarda il Lotto 2 dell’Asta Trobiolo.
- Ossimo – 1.170.000 euro: sistemazione idraulica della valle del Fossato.
- Limone sul Garda – 595.000 euro: lavori di messa in sicurezza del torrente Valle Pura, nel tratto compreso tra i punti G e F, per prevenire il rischio di esondazioni.
- Botticino – 719.000 euro: interventi per ridurre la pericolosità da caduta massi in località San Gallo e Monte Salena, con opere di stabilizzazione dei versanti e protezione delle abitazioni e delle infrastrutture.
- Vione – 600.000 euro: completamento degli interventi di stabilizzazione del versante sinistro della valle di Vallaro e consolidamento dell’alveo del torrente Vallaro, per migliorare la sicurezza idraulica e prevenire frane nella zona.
- Toscolano Maderno – 400.000 euro: completamento delle opere per la messa in sicurezza della frana di Valle delle Camerate, una delle aree più a rischio del comune, già oggetto di interventi urgenti.
- Sarezzo – 851.000 euro: intervento di mitigazione del rischio idraulico del torrente Zuccone, che interessa l’abitato e l’area industriale/artigianale di Sarezzo, a seguito dell’evento di colata detritica verificatosi nei giorni 9 e 10 giugno 2024. L’intervento è volto a prevenire nuovi eventi di esondazione che potrebbero compromettere la sicurezza e le attività economiche della zona.
“Questi interventi sono essenziali per garantire la sicurezza dei cittadini e la protezione del nostro patrimonio naturale e infrastrutturale. Ogni euro investito nella prevenzione del dissesto idrogeologico è per la sicurezza delle nostre comunità”: ha concluso Invernici.