Cerca
Close this search box.

Diritti dei Bambini, mattinata di festa a Gandino. Sabato 23 novembre si replica ad Albino

Una mattinata gioiosa e partecipata, che ha radunato centinaia di bambini con le loro famiglie. Si è svolta sabato 16 novembre presso la Scuola Materna di Gandino la “Festa dei Diritti dei Bambini”,
Più di 200 bimbi con genitori, fratelli e anche alcuni nonni hanno animato le aree interne ed esterne dello storico istituto gandinese, presieduto da Antonia Bertoni e coordinato da Mariaelena Carrara.
“Tutto è nato anni fa – conferma Carrara –  per iniziativa degli asili nido, 0-3 anni, che tenevano questa festa a livello vallare. Da circa quattro anni sono state coinvolte anche le Scuola dell’Infanzia, facendo in modo che il lavoro di rete e coordinamento si allargasse alla fascia 0-6 anni, come stabilisce la legge in merito al Sistema Integrato. Un Sistema che vede la collaborazione e il dialogo dei Nidi con le Scuole dell’Infanzia”.
Grazie ad un meteo ideale e soleggiato sono state preparate aree dedicate a attività motoria outdoor, psicomotricità, arte e creatività, attività manipolativo-creativa, travasi, zona bebè. Non mancavano l’area accoglienza (una collana con nome di ciascun partecipante), buffet preparato dai genitori dell’Infanzia di Gandino, un’area partecipata ove si raccoglievano i pensieri degli adulti sul tema: “L’Infanzia è…”.
Ad animare la mattinata erano presenti anche Ludobus e la Junior Band di Casnigo-Leffe, i cui allievi oltre a proporre pregevoli esecuzioni hanno coinvolto i bambini ad essere parte attiva. Con legnetti e maracas, piccoli e grandi hanno dato vita a musiche ritmate che hanno ulteriormente coinvolto tutti i partecipanti. Hanno aderito i servizi educativi di Cene, Vertova, Colzate, Fiorano, Gazzaniga, Leffe, Peia, Cazzano, Casnigo, Gandino con nidi comunali e privati e Scuole d’Infanzia paritarie e statali. Presente a far gli onori di casa Miriam Marchesi, referente della Prima Infanzia della Servizi  Sociosanitari srl di Albino, cui fanno capo i diversi assessorati ai servizi sociali.
“Si è sempre cercato – aggiunge Carrara –  di proporre la festa in un luogo terzo rispetto a quelli sede dei diversi servizi, e per Gandino si era ipotizzato lo spazio del Chiostro S.Maria ad Ruviales presso la Casa di Riposo. Purtroppo l’avvio dei lavori presso la RSA ha reso indisponibili questi spazi e si è quindi optato per la Scuola Materna di Gandino che dispone di spazi adeguati”.
Da segnalare la disponibilità di molte realtà territoriali per la gestione di spazi e aspetti logistici. Fra gli altri da ricordare i volontari della Materna di Gandino, la Protezione Civile, la Polizia Locale e la Biblioteca di Gandino. Quest’ultima ha offerto libri “di seconda vita”, cioè non più parte del prestito librario ma ripuliti e igienizzati a dovere. Sono stati regalati ai bambini con un segnalibro personalizzato e con un biglietto omaggio per la Casa Bergamasca di Babbo Natale, aperta presso palazzo Picinali Testa a Gandino ogni sabato e domenica sino al prossimo 26 dicembre.
Un ulteriore appuntamento con la Festa dei Diritti dei Bambini è in programma sabato 23 novembre presso l’area Prato Alto ad Albino, dalle 10 alle 12. In caso di maltempo l’iniziativa si svolgerà presso il Parco Alessandri di via mons. Carrara 18/A sempre ad Albino.

Condividi:

Ultimi Articoli

IL SAPORE DELLA TRADIZIONE LIVIGNASCA

Resilienti e determinati a reinventarsi e adattarsi, i livignaschi da sempre sfruttano, nel totale rispetto e con la massima cura, il proprio territorio, fonte inesauribile