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arresti desenzano

Dipendente infedele: simula rapina per giustificare ammanchi

I Carabinieri di Lonato del Garda, al termine delle indagini esperite a seguito di denuncia di rapina, hanno denunciato in stato di libertà una donna gerente un esercizio pubblico del luogo. Lo scorso 12 maggio, aveva chiamato il 112 sostenendo di essere stata rapinata da un soggetto incappucciato e armato di coltello il quale, approfittando della momentanea assenza di clienti all’interno del pubblico esercizio, le aveva sottratto l’incasso del fine settimana di circa 5.000 euro. Il rapinatore, secondo la sua versione dei fatti, si sarebbe poi dileguato a piedi nelle vie limitrofe avendo cura prima di farla chinare dietro al bancone affinché non controllasse la sua direzione di fuga. I sopralluoghi effettuati dai Carabinieri come le analisi di tutti i sistemi di videosorveglianza hanno diretto le indagini in un ipotesi di simulazione di reato, non rilevando in nessun caso nessuna traccia del rapinatore e neppure di qualsiasi persona che sia entrata o uscita dal locale in corrispondenza della rapina. Successivamente, inoltre, la donna è stata denunciata dal titolare dell’esercizio per essersi appropriata di denaro che le era stato affidato per un versamento in banca.
La signora è stata denunciata in stato di libertà per furto e simulazione di reato.

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