Dalla Regione 150mila euro per progetti di promozione e valorizzazione del dialetto.
E’ quanto ha stabilito la Giunta regionale lombarda stanziando “una dotazione finanziaria per lingua lombarda, in tutte le sue varietà locali”. “Con questo primo strumento ad hoc – ha spiegato l’assessore regionale lombardo, Cristina Cappellini, dopo la riunione settimanale di Giunta.– intendiamo nobilitare il nostro patrimonio linguistico quale elemento fondamentale del patrimonio culturale immateriale, componente essenziale dell’identità sociale e storica che si esprime nella grande varietà delle singole voci locali”. “La nostra volontà – ha concluso l’assessore – è quella di promuovere una riscossa culturale identitaria che ci faccia riappropriare delle nostre radici e tradizioni, patrimonio comune da valorizzare come antidoto al vuoto di valori che si sta impadronendo della nostra società”.
M5S: NON DIVENTI PROPAGANDA – “L’investimento di 150.000 euro nel finanziamento della promozione della fantomatica ‘lingua lombarda’ andrà monitorato con attenzione – ha spiegato Andrea Fiasconaro, consigliere regionale lombardo del M5S, commentando la delibera della Giunta Maroni – Ben venga la salvaguardia del nostro patrimonio di dialetti e di tradizioni locali. Purtroppo, però, in Lombardia le risorse per la cultura sono in costante diminuzione, mentre si trovano centinaia di migliaia di euro per un obiettivo che non deve diventare propagandistico e identitario dei soli leghisti”.