Nella notte scorsa, il Palaspirà, il primo centro vaccinale operativo in Lombardia, è stato oggetto di un grave atto vandalico, con la comparsa di scritte no vax.
“Questo gesto deplorevole – dichiara il sindaco Yuri Grasselli – rappresenta un vile attacco non solo alla struttura stessa, ma anche un’offesa alla nostra comunità. Queste persone senza coraggio e senza dignità hanno non solo danneggiato il Palaspirà, ma hanno anche offeso gli Alpini, danneggiando i loro simboli e quelli delle associazioni locali. Le telecamere di sorveglianza hanno ripreso tutto e stiamo lavorando a stretto contatto con le Forze dell’ordine per identificare i colpevoli”.
“Questo gesto ignobile e codardo – aggiunge il consigliere regionale leghista Giovanni Malanchini – offende non solo la gente di Spirano, ma l’intera comunità lombarda. Lunedì si celebra la “Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’epidemia di COVID”, e questo atto vile rappresenta un’offesa a tutte queste persone e alle loro famiglie che hanno sofferto a causa della pandemia. L’uso di atti vandalici per imporre le proprie opinioni non solo è inaccettabile, ma dimostra un totale disprezzo per i valori fondamentali su cui si fonda la nostra comunità. Auspichiamo che i colpevoli vengano al più presto identificati”.