Sabato 14 maggio chiude la rassegna teatrale al Centro Polifunzionale di Demo. L’ultimo appuntamento è affiato a G.B. Pergolesi con l’operetta: “La serva padrona”. Un ricco e attempato signore di nome Uberto ha al suo servizio la giovane e furba Serpina che, con il suo carattere prepotente, approfitta della bontà del suo padrone. Uberto, per darle una lezione, le dice di voler prendere moglie: Serpina gli chiede di sposarla, ma lui, anche se è molto interessato, rifiuta. Per farlo ingelosire la donna gli dice allora di aver trovato marito, un certo capitan Tempesta, che in realtà è il servo Vespone travestito da soldato. Serpina chiede a Uberto dote di 4000 scudi; Uberto, pur di non pagare, sposerà Serpina, la quale da serva diventa finalmente padrona.
Lo spettacolo è presentato da “Ensemble Polyhymnia”, con la direzione artistica e il prezioso accompagnamento musicale di Alessandro Papale.
L’inizio della rappresentazione è previsto alle 20.30, la biglietteria sarà aperta dalle 19.00.