Dazi, Trump contro Cina: stop a export tecnologie per aerei e chip

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(Adnkronos) – Sulla Cina, ancora un'altra stretta dell'Amministrazione Trump. Sospese, scrive il New York Times, alcune vendite di tecnologie strategiche. Si parla anche di quelle relative a motori per l'aeronautica, semiconduttori e di alcuni prodotti chimici e macchinari e di nuove restrizioni che sembrano rientrare in una revisione più ampia da parte del Dipartimento di Stato sulle esportazioni in Cina di beni strategici. Due fonti del giornale americano spiegano come si tratti di una mossa in risposta alle restrizioni sulle esportazioni di minerali critici annunciate dal gigante asiatico nel mezzo della guerra dei dazi. I funzionari Usa, secondo il quotidiano, si aspettavano che il Dragone allentasse quelle restrizioni dopo l'accordo che ha ridotto momentaneamente la maggior parte dei dazi nel mezzo della guerra commerciale. E, stando a una fonte, sebbene negli ultimi giorni i cinesi abbiano ripreso alcune consegne di terre rare e magneti, si è trattato comunque di spedizioni limitate. Così, secondo una fonte, il Dipartimento del Commercio ha sospeso alcune licenze che consentivano alle aziende Usa di vendere prodotti e tecnologia alla Comac per il suo C19, un velivolo paragonabile per dimensioni al Boeing 737 e all'Airbus A320, che due anni fa ha effettuato il primo volo passeggeri e che 'esiste' grazie a fornitori europei e negli Usa. No comment dal Dipartimento del Commercio. L'Amministrazione Trump, aggiunge il Nyt, sembra anche aver sospeso le esportazioni di software venduti da aziende come Cadence, Synopsys e Siemens, usati per la produzione di chip. E' stato per primo il Financial Times ad accendere i riflettori sulle restrizioni sulle esportazioni verso la Cina in questo settore, scrivendo che alle aziende Usa che forniscono software per la progettazione di semiconduttori è stato intimato di fermare la vendita dei servizi ai gruppi cinesi.  Secondo diverse fonti citate dal quotidiano della City, il Dipartimento del Commercio ha chiesto ai gruppi che offrono strumenti di Electronic Design Automation (da Cadence a Synopsys, passando per Siemens Eda, che rappresentano circa l'80% del mercato cinese dell'automazione della progettazione elettronica) di interrompere la fornitura di tecnologia alla Cina. La direttiva, stando alle fonti, è contenuta in una lettera inviata dal Bureau of Industry and Security del Dipartimento del Commercio, alle aziende, anche se non è chiaro se siano interessate tutte quelle del settore. 
Ad aprile Washington aveva imposto restrizioni alla vendita di Chip Ai Nvidia alla Cina. Dal Dipartimento del Commercio, un funzionario ha confermato una valutazione sulle "esportazioni di importanza strategica per la Cina". "In alcuni casi – ha detto – il Dipartimento ha sospeso le licenze per le esportazioni e imposto ulteriori requisiti durante questa fase di revisione". 
Da Pechino il ministero del Commercio ha già denunciato le "gravi sfide" per sicurezza e stabilità della catena globale di chip e ha ribadito il 'no' a "unilateralismo e bullismo". —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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