Con una mostra documentaristica che offre un ritratto inedito dell’eroina del Risorgimento italiano, il Comune di Clusone, in collaborazione con il Comitato Clara Maffei, presenta “Clara Maffei a Clusone. Un’amica a tutta prova”.
Dall’8 giugno al 13 ottobre 2024, presso il MAT, Museo Arte Tempo, una selezione importante di opere tra quadri, documenti, lettere e oggetti promette un’esperienza a tutto tondo nella complessa vita della Contessa, patriota, irrequieta ed elegante protagonista di uno dei più noti salotti dell’epoca, e in particolare il suo rapporto con la Città di Clusone, luogo dove possedeva una casa e che amò profondamente per tutta la vita.
“Il progetto riguardante la Contessa Clara Maffei è un ulteriore tassello nel percorso di riscoperta e valorizzazione dei grandi personaggi che hanno fatto la storia della nostra Città. Come Amministrazione non possiamo che essere fieri degli obiettivi raggiunti, anche grazie al contributo di attori esterni come il Comitato Clara Maffei a cui va il mio ringraziamento”, dichiara il sindaco di Clusone Massimo Morstabilini.
Tra le opere esposte si potranno ammirare testimonianze preziose che, insieme ad uno straordinario ritratto di Francesco Hayez restituiscono un’atmosfera tra romanticismo e lotte risorgimentali, tra attualità della figura storica e necessità di reinterpretare la nostra identità di italiani.
“Siamo molto orgogliosi di inaugurare questa mostra. Clara Maffei è stata una figura che ha lasciato un segno indelebile nella storia della nostra Città e del nostro Paese – dichiara Alessandra Tonsi, Assessore delegato a Cultura, Politiche Giovanili, Eventi e manifestazioni – Comune di Clusone – Questa iniziativa si pone a coronamento di quelle proposte dedicate lo scorso anno alla figura della contessina, che hanno visto la partecipazione di diversi enti del territorio che si sono impegnati con dedizione, intendendo restituire a Clara la cura che lei stessa prestò a Clusone. Un grazie speciale al Comitato Clara Maffei e al CRA di Piario. Questa mostra intende essere un omaggio a una donna straordinaria che dedicò la sua vita all’ideale di una Italia libera e unita, che può essere ancora oggi di ispirazione”.
Colta, intelligente, raffinata, la bergamasca Clara Maffei raccolse nel suo salotto milanese i più significativi rappresentanti dell’arte e della letteratura del tempo, aperti al nuovo clima patriottico. Fu coinvolta nelle Cinque Giornate di Milano, periodo durante il quale si stabilì a Locarno, dove conobbe Giuseppe Mazzini. Fu
proprio il suo intervento a permettere, prima e unica volta, l’incontro con Giuseppe Verdi. “Un’amica a tutta prova”, dunque, che diede il suo appoggio incondizionato ai moti nazionali con un’Italia ancora da costruire e sotto il dominio austriaco. Di ritorno a Milano, riaprì la sua casa a letterati e artisti e si legò di profonda amicizia a diversi personaggi che frequentavano il salotto assiduamente, tra cui Carlo Tenca, patriota meneghino.
“Un certo appannarsi dell’immagine della Contessa Clara Maffei iniziò dopo l’unità d’Italia, quando una nuova generazione di intellettuali prese il sopravvento sugli eroi del Risorgimento e il declino nel ‘900 proseguì fino a confinare la Contessa tra i cimeli di un’epoca passata e nei versi de “L’amica di nonna Speranza” di Guido Gozzano. Oggi nuovi studi sulla sua persona, sul circolo culturale che la vide protagonista, sulla sua stessa immagine fisica smarrita nelle oleografie, stanno riportando in superficie una donna straordinaria che seppe fare dell’amicizia e delle relazioni la sua guida durante periodi così travagliati e luttuosi come quelli delle nostre guerre di indipendenza. Grazie a queste scoperte e in concomitanza con esse, è nato il progetto “Clara Maffei un’amica a tutta prova” che cerca di descrivere e rielaborare un personaggio tanto complesso e decisivo per l’identità italiana”, sottolinea Claudio Rota, Curatore della mostra e presidente del Comitato Clara Maffei.
La mostra sarà accompagnata da una serie di appuntamenti per comprendere al meglio questo coinvolgente percorso espositivo, come visite guidate gratuite e attività tematiche per bambini (programma qui).
La mostra è stata organizzata dal Comune di Clusone e dal Comitato Clara Maffei grazie al prezioso contributo degli Sponsor Giudici Battista di Giudici Claudio & C. snc, Betax srl, O & T srl Costruzioni Metalliche, ML Engraving srl, VBL Verniciature snc di Bassanelli Gabriele e Mattia e dei Supporter Arca di Noè di Grippa Massimo, Tecnoberg sheets srl, Grassi Chiara e Giovanni Melisi s.n.c. – Assicurazioni Generali Agenzia di Clusone, Bettineschi srl, La carrozzeria Imberti di Imberti Luca.