Il 2024 è stato archiviato con una serie di eventi che hanno portato grandi soddisfazioni e preziose collaborazioni all’Associazione culturale Smart che ha sede a Sellero ed è nata nel 2022. Dal successo riscosso dalla narrazione di Paolo Mazzucchelli su “I vestiti della musica” alla trasferta a Boario Terme con la mostra fotografica di Daniele Gulberti nello studio di psicoterapia della dottoressa Valentina Rinaldi, fino alla collaborazione con la scuola primaria di Sellero per la ricerca di Daniele Bressanelli su Domenico Bernardi e le rocce del sito delle incisioni rupestri di Carpene (con ospite il professor Brunod, purtroppo scomparso a novembre) per culminare con la partnership con il festival Abbbracciamondo e con la Cooperativa K-pax, che ha portato a Sellero ospiti di fama nazionale.
Insomma, un intenso 2024 che ha permesso a Smart di intessere nuovi legami e di guardare al suo terzo anno di attività con entusiasmo: sono già stati fissati degli appuntamenti imminenti, mentre per i mesi a venire sono numerose le idee che bollono in pentola.
La novità che il 2025 porterà all’Associazione sarà il corso di uncinetto organizzato con Federica Baiesi, giovane appassionata del genere, che si mette a disposizione per quattro sabati mattina, da gennaio ad aprile, per insegnare ai più piccoli come lavorare con uncinetto e fili: ogni partecipante lavorerà a un piccolo progetto. Il corso si terrà a Sellero negli spazi del Centro anziani: un modo per mettere in contatto la creatività delle nuove generazioni al sapere delle persone più mature del paese, creando ulteriori spunti di crescita. Si accettano bambini dai 7 agli 11 anni, che, con un piccolo contributo di iscrizione, riceveranno tutto il materiale per imparare a lavorare a uncinetto (info al 3663306514).
Ma sarà una serata culturale ad aprire gli eventi del 2025 di Smart: “Cognomi di Sellero, Novelle e dintorni – Origine, significato, curiosità”, con il ricercatore ed esperto di dialetto e storia locale Lucio Avanzini, che, in dialogo con Raffaele Damiolini, maestro in pensione, a sua volta appassionato di dialetto, passerà in rassegna i cognomi più diffusi della zona spiegandone l’etimologia e snocciolando qualche aneddoto, ripercorrendo anche la storia dei piccoli centri camuni. Appuntamento l’11 gennaio alle ore 20.30 presso il Centro anziani di Sellero (via S. Briscioli, vicino alla chiesa parrocchiale, parcheggi in piazza o alle scuole, presso il municipio o al put del Re). La serata sarà aperta a tutti a ingresso libero e sarà l’occasione per rinnovare il tesseramento per il 2025 oppure tesserarsi all’Associazione, per sostenere con un piccolo contributo le attività annuali.
Per il momento si può anticipare che nei prossimi mesi sono in calendario un incontro con l’autore, la proiezione di un docufilm, una mostra nel periodo della festa patronale di Sellero e una serata culturale dedicata alle donne.
Per tutti gli aggiornamenti sulla programmazione e sugli eventi e per conoscere l’attività di Smart basta andare sui profili social Facebook e Instagram di Associazione culturale Smart.