Venerdì 21 febbraio – a Darfo Boario presso la sede dell’Associazione Nazionale Paracadutisti d’Italia, sezione Valle Camonica – si terrà la presentazione del “XIII corso di paracadutismo e ricondizionamento” di interesse militare e riconosciuto dall’esercito italiano.
Il corso, di abilitazione al lancio con paracadute, è disciplinato da apposita Circolare Militare, dove si definiscono di interesse militare i corsi di addestramento e le esercitazioni di aviolancio svolte dall’Associazione Nazionale Paracadutisti d’Italia, con paracadute ad apertura automatica a calotta emisferica, gli stessi modelli in uso presso le aviotruppe.
L’opportunità di poter frequentare le lezioni deriva dall’unicità di chi è autorizzato a svolgerle: l’Associazione Nazionale Paracadutisti d’Italia (ANDPI) che, in quanto Associazione d’Arma, accoglie tra le sue fila il personale paracadutista in servizio attivo, della riserva e congedato. Il corso è abilitante allo svolgimento dell’attività paracadutista con fune di vincolo, regolamentata da apposita circolare del Ministero della Forza e dà diritto a punteggi aggiuntivi nei concorsi per l’ingresso nelle Forze Armate.
“Questo corso ha una valenza anche nel sociale – spiega il Presidente di sezione Antonello Richini – abbiamo visto tante persone entrare come ragazzi, uscire come uomini. Aiuta a forgiare la personalità e a credere in sé stessi”.
I partecipanti devono aver compiuto almeno i sedici anni di età. Con l’iscrizione si diventa allievi paracadutisti, mentre dall’effettuazione del terzo lancio si acquisisce lo status di paracadutista. Le lezioni teoriche e tecnico/pratiche verranno svolte presso la palestra Ungaretti di Darfo, mentre l’attività di abilitazione ai lanci si svolgerà presso la Zona Lancio di Reggio Emilia.