Mentre il discorso scuola superiore di panificazione e pasticceria rimane in stand-by fino a settembre, il Patronato San Vincenzo spinge forte sui corsi professionalizzanti che potranno essere attivati – già da questa estate – negli spazi dell’Istituto Maria Consolatrice a Cepino di S.Omobono Terme. Nella sala consiliare del Comune di S.Omobono l’AFP Patronato San Vincenzo ha presentato infatti il suo variegato catalogo di corsi per la Valle Imagna. Diverse le possibilità formative, partendo in primis da quelle più tradizionali (accessibili sia privatamente che tramite fondi inter-professionali): sicurezza, comunicazione, tecniche di vendita, informatica e lingue. Grande spazio poi alla formazione per l’apprendistato, con corsi di primo e secondo livello finanziati da Regione Lombardia e un corso per tutor dalla durata di 12 ore.
Per quanto riguarda disoccupati e inoccupati il Patronato offre un percorso formativo studiato ad hoc per l’inserimento o il re-inserimento nel mondo del lavoro tramite Dote Unica Lavoro (dai 30 in su) e Garanzia Giovani (per “neet” 16-29 anni), entrambi proposti da Regione Lombardia. Nel concreto, questi due strumenti permettono al Patronato di aiutare chi è senza lavoro con stesura del curriculum vitae, avvio al lavoro, tirocinio e corsi gratuiti, come addetto al carrello elevatore, operatore necroforo, addetto trasporto cadavere, assistente familiare e imbianchino.
Ci sono poi i corsi a pagamento, relativi soprattutto all’area socio sanitaria: ASA 800 ore, OSS 1000 ore, HACCP 4 ore e BLSD 8 ore. In base alle esigenze delle aziende locali sarà possibile costruirne e attivare corsi personalizzati. Su suggerimento di Diego Rodeschini, presidente Associazione Imprenditori S.Omobono Terme (ISOT), uno di questi potrebbe essere un corso utile a formare una figura “su misura” per la promozione turistica in valle. “Sono molto felice per questa possibilità –dichiara Diego Rodeschini, presidente ISOT, uno dei principali sostenitori del centro di formazione insieme a Comunità Montana Valle Imagna, parrocchie e comuni della valle –. Attivare in valle dei corsi di formazione professionalizzate sarebbe davvero molto importante e ci eviterebbe di dover sempre scendere a Bergamo. Ma soprattutto ci troviamo in un momento storico in cui trovare occupazione è molto difficile, e questi corsi potrebbero aiutare”.
I primi corsi attivabili nella sede di Cepino potrebbero essere OSS e ASA, già prima di questa estate, previo il raggiungimento di almeno 12 studenti l’uno. Non solo: il Patronato è intenzionato ad assumere professionisti locali per il ruolo di insegnante. Per info su corsi e iscrizioni contattare AFP Patronato San Vincenzo al n.035.319361 o via email all’indirizzo cfpcepino@afppatronatosv.org.