Farmaci, ormoni, pesticidi, filtri solari e composti utilizzati nell’industria: sono tutte sostanze che rientrano nella categoria dei contaminanti emergenti, sotto la lente dei laboratori del dipartimento regionale Prestazioni Analitiche di Milano Niguarda, tra le eccellenze di Arpa Lombardia.
I contaminanti emergenti sono composti chimici non regolamentati, poco o non monitorati e per i quali non sono ancora disponibili metodi ufficiali. Molte di queste sostante agiscono sull’ambiente. I monitoraggi vengono effettuati sui corpi idrici superficiali in base a un elenco di sostanze che, secondo decisioni dell’Unione Europea, dal 2015 viene periodicamente aggiornato. E nel laboratorio di Milano, vera eccellenza in questo ambito, confluiscono anche campioni prelevati in altre regioni italiane, 9 nel 2024, per circa 700 determinazioni complessive.
La strumentazione di alta tecnologia in dotazione al Laboratorio di Milano di Arpa Lombardia e le competenze del personale rende possibile la determinazione di tutte le sostanze inserite nell’ultimo elenco aggiornato lo scorso 28 febbraio. Un’attività forte anche del confronto su aspetti analitici con altre esperienze a livello europeo.