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Condannato per violenza sessuale il 79enne che minacciava la dipendente

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Era durata per ben 7 mesi, da gennaio a luglio del 2015, la molestia sessuale subita da una barista – all’ora 29enne -, che è stata oggetto di particolari attenzioni da parte del suo titolare, un focoso 75enne -ora 79enne-. I fatti erano avvenuti in un paese della Bassa Bergamasca e secondo quanto dichiarato dalla giovane, l’uomo le metteva le mani sul sedere e sul seno, per poi successivamente minacciarla in modo esplicito. La ragazza aveva sporto denuncia, all’interno della quale la stessa ha raccontato che, nei momenti in cui il bar era vuoto, l’anziano signore entrava in azione con molestie ed avances di andare a letto con lui. Per l’uomo, proprietario del bar e della panetteria situata di fronte al medesimo, giovedì, è scattata la condanna a 4 anni e 4 mesi di reclusione per violenza sessuale (l’accusa aveva chiesto 3 anni e 6 mesi), con inoltre il risarcimento di 25mila euro a favore della ragazza. Fino all’ultimo l’anziano ha negato tutti i fatti accaduti.

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