Condanna dalla Cassazione nei confronti di un 23enne bresciano di Desenzano del Garda arrestato dopo aver minacciato e rapinato una prostituta. 1 anno e otto mesi di reclusione confermati per il giovane, ma al momento con pena sospesa.
Come è stato ricostruito, il 23enne aveva raggiunto l’area artigianale di Lonato per concordare con una prostituta rumena una prestazione sessuale completa da 100 euro. Ma alla fine si era consumato solo un rapporto orale. Non contento di quanto fatto, aveva chiesto alla ragazza di farsi restituire la metà della somma e così lei aveva fatto. Ma subito dopo il cliente aveva continuato a insultare e minacciare la ragazza, anche con una pistola revolver che poi si era scoperto essere un giocattolo. Nel momento della richiesta di farsi restituire l’intera somma, la meretrice aveva chiesto l’intervento dei carabinieri che avevano individuato l’uomo e lo hanno arrestato.