Il giudice del tribunale di Bergamo, Massimiliano Magliacani, ha condannato un giovane imprenditore di Vilminore, titolare di una ditta di impianti di produzione di energia, a 6 mesi e 4 giorni.
La vicenda risale all’ottobre 2014, quando l’imprenditore 30enne aveva minacciato un’anziana del paese perché si rifiutava di cedergli dei terreni per installare alcuni impianti per la produzione di energia elettrica: Pare che dopo un primo assenso delle donna qualche giorno prima, i parenti l’avessero convinta che l’affare non era per lei vantaggioso e quindi l’anziana aveva negato la cessione al giovane imprenditore che era andato su tutte le furie arrivando ma minacciarla. Il fatto è stato raccontato al processo che si è svolto nella mattinata di giovedì 23 marzo in Tribunale a Bergamo: la mattina del 10 ottobre 2014, l’imputato era andato a casa della pensionata dove, secondo la donna era entrato senza bussare facendola spaventare e poi avrebbe usato verso di lei frasi minacciose