Condanna a due anni e quattro mesi, con pena sospesa per due, i nove tifosi della Curva Nord coinvolti negli scontri del 22 novembre 2014, dov’era rimasto ferito l’allora dirigente della Digos di Bergamo: Giovanni De Biasi.
La condanna è pervenuta questo mercoledì 23 gennaio. La richiesta avanzata inizialmente dal pubblico ministero Giancarlo Macusi era di tre anni (per nove dei dieci imputati), ridimensionata poi in via definitiva a due. I colpevoli dovranno anche risarcire il Comune di Bergamo, costituitosi parte civile, oltre alla provvisionale (per definizione: denaro da versare prima della definizione di una causa).
L’accusa ha stabilito che i responsabili erano alla testa del gruppo coinvolto negli scontri, contro quanto avanzato invece dai legali degli imputati, che in udienza preliminare sostenevano l’assenza di prove quali fotografie, filmati o prove documentali che dimostrassero la presenza dei nove durante i disordini. La condanna arriva a quattro giorni di distanza dal match Atalanta-Roma, in programma la prossima domenica pomeriggio a Bergamo.