Il giudice del tribunale di Bergamo Bianca Maria Bianchi ha condannato a 6 anni di reclusione un’avvocatessa per peculato: avrebbe trattenuto oltre 125mila euro dal conto di quattro persone di cui era amministratrice di sostegno.
L’inchiesta è nata da un esposto in Procura nei confronti dell’avvocatessa amministratrice di sostegno di un uomo di Lallio seguito dai servizi sociali. Il Comune del paese dell’hinterland si era accorto che qualcosa non andava. Dagli accertamenti, il magistrato Fabrizio Gaverini aveva scoperto altre tre situazioni simili che riguardavano l’amministratrice. In totale gli ammanchi dal 2008 al 2017 sono stati di oltre 125mila euro per le quattro persone che assisteva. In aula l’avvocatessa si era scusata per il suo comportamento, parlando però di una contabilità persa a causa di un computer fuori uso.