Sabato 9 marzo alle 20.45 appuntamento con musica e solidarietà: tre Cori ed il sestetto di ottoni della Banda cittadina terranno un concerto per sensibilizzare la popolazione al tema della fibrosi cistica che anche in Vallecamonica e sul Sebino è presente. La serata vuole ricordare Alessia, scomparsa il 5 novembre scorso, che ha combattutto fino alla fine la sua battaglia contro la terribile malattia genetica.
La fibrosi cistica è la malattia genetica grave più diffusa che colpisce soprattutto l’apparato respiratorio e quello digerente, chiude i bronchi e porta a infezioni respiratorie ripetute, ostruisce il pancreas e impedisce che gli enzimi pancreatici raggiungano l’intestino, di conseguenza i cibi non possono essere digeriti e assimilati. La malattia non danneggia in alcun modo le capacità intellettive e non si manifesta sull’aspetto fisico né alla nascita né in seguito nel corso della vita, per questo viene definita la “malattia invisibile”. Ne era affetta Alessia, una ragazza desiderosa di vivere in pieno la sua giovinezza, che il 5 novembre scorso è stata sopraffatta dalla fibrosi contro la quale ha combattuto una dura battaglia. Ora tanti amici vogliono ricordarla in una serata di musica e canto, che Alessa amava in modo particolare, per raccogliere fondi da destinare alla ricerca contro la malattia che si è già portata via troppi giovani. La serata vedrà 90 coristi della Corale parrocchiale S. Maria di Darfo, del Coro La Pineta di Costa Volpino e del Coro Vallecamonica, con il magnifico sestetto di ottoni della Banda cittadina di Darfo, che singolarmente e quindi assieme daranno vita all’appuntamento che trasforma la musica, il canto, l’amicizia in solidarietà. L’inteo ricavato delle offerte della serata sosterrà la ricerca sulla fibrosi cistica perché si apra un orizzonte nuovo di speranza per i giovani che ne sono colpiti.