Cerca
Close this search box.
COLERE IN FESTA LA PARROCCHIALE PIU' ANTICA DELLA VALLE DI SCALVE

COLERE IN FESTA LA PARROCCHIALE PIU’ ANTICA DELLA VALLE DI SCALVE

Domenica prossima 30 luglio Colere celebra l’anniversario della costituzione e costruzione della Parrocchia, che i documenti fanno risalire al 1460 circa, dopo il distacco dalla Pieve di Vilminore a cui faceva capo tutta la Val di Scalve.
La “Pieve” vilminorese venne abbattuta nel ‘700 per cui Colere vanta il primato di avere la Chiesa più antica della Valle di Scalve. L’anno 1585 scolpito sulla porta di ingresso non deve ingannare. Fu posto su ordine di S. Carlo Borromeo in occasione delle visite a tutte le chiese bergamasche. In quell’occasione si dispose una totale ristrutturazione di questo luogo di culto, descritto come fatiscente, con infiltrazioni d’acqua, con 4 altari ed una divisoria di legno al centro della navata. Il cimitero era sul sagrato.
Il nome di “cesulì” risale all’epoca in cui i coleresi, dopo più di quasi 100 anni di discussioni e beghe tra contradaioli, furono convinti a suon di minacce di scomunica da parte del Vescovo di Bergamo di costruire l’attuale Parrocchiale in una posizione equidistante dalle estremità est-ovest, datata 1788.
Il Cesulì rimase come Chiesa dei morti, con possibilità di celebrare una S. Messa all’anno per i defunti.
Negli anni 19600/1970 stava andando in rovina, con tetto sfondato e cespugli sul campanile, per cui non si poteva accedervi..
Negli anni ’80 del secolo scorso gli Alpini di Colere, con volontari e benefattori, si attivarono per il recupero di tutta la Chiesa, campanile e sacrestìa. Utilizzarono anche un contributo del Comune di Colere.
Da una quindicina d’anni i contradaioli di Gromo e Valle (che stanno più vicini al “cesulì”, organizzano una festa nell’ultima domenica di luglio, con alcune iniziative per la raccolta fondi al fine di “tener bene” la Chiesa dove si sono scoperti alcuni affreschi antichissimi. In pratica è il monumento religioso più antico della Val di Scalve ed è inserito nel circuito delle visite ai luoghi attrattivi di Colere. Quest’anno il programma prevede per domenica 30 luglio la possibilità di partecipare a brevi visite dalle 9 alle 10,30.
Seguirà la S. Messa sul prato del sagrato, per godere del fascino della Presolana con al centro le Quattro Matte e delle pinete che avvolgono Colere. Seguiranno le vendite di dolci e torte preparate dalle famiglie del paese, per sostenere la manutenzione della Chiesa per gli anni futuri.

Condividi:

Ultimi Articoli