Nel 2023, Bergamo e Brescia sono pronte a mostrare la loro bellezza. Queste due città accoglieranno coloro che verranno a scoprirli, stupendoli con scorci medievali, vestigia romane, musei e luoghi culturali imperdibili.
Anche Clusone si prepara: un fiore all’occhiello della cultura del territorio, con la Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, è situato in una posizione strategica ai piedi della Presolana, nel cuore della ValSeriana, a soli trenta minuti dal Lago d’Iseo e Bergamo. Nel 2023, la città dedicherà progetti come “Cifrondi 23” e “Musica Mirabilis. Festival internazionale Giovanni Legrenzi” a personaggi di spicco della cultura e della storia clusonese, come il pittore Antonio Cifrondi e il musicista Giovanni Legrenzi.
Roberto Balduzzi, Vice Sindaco e Assessore al Turismo di Clusone, afferma: “Abbiamo puntato sul rafforzamento del turismo e della cultura come elementi strategici di sviluppo economico del nostro territorio. Essere parte della Capitale italiana della cultura è una grande opportunità per tutto il territorio bergamasco e Clusone è un esempio eccellente di bellezze culturali e tradizioni locali. Stiamo organizzando diverse iniziative, alcune inedite, che potrete scoprire seguendo i nostri canali, altre con grande successo come le visite guidate ai Grandi Classici di Clusone che hanno registrato un grande successo lo scorso anno con il sold out delle 28 visite.”
A partire dal 5 febbraio 2023, riprenderanno gli appuntamenti con i Grandi Classici di Clusone, visite guidate ai luoghi imperdibili della città. Ad esempio, l’Orologio Planetario Fanzago, che indica le ore, i mesi, i giorni, la durata del giorno e della notte, i segni dello zodiaco, le fasi lunari e la durata della lunazione da quasi cinquecento anni con una sola lancetta che ruota in senso antiorario. E l’Oratorio dei Disciplini, che conserva un ciclo di affreschi del 1485 del pittore clusonese Giacomo Borlone de Buschis, tra cui il sorprendente Trionfo della Morte.