Inaugurazione bagnata, gestione fortunata. O almeno così sperano i tanti valdimagnini e le autorità locali presenti sotto la pioggia sabato pomeriggio scorso all’inaugurazione della nuova piscina coperta di S.Omobono Terme. E così spera ovviamente anche Sport Management, la società veronese che per i prossimi sei anni gestirà l’impianto natatorio insieme a palestra, bocciodromo e parco biciclette con pedalata assistita.
Nonostante l’impietosa pioggia battente, una folla incuriosita si è ammassata sabato, alle ore 15.00, di fronte all’ingresso della piscina di proprietà della Comunità Valle Imagna e passata nelle mani della veronese Sport Management per assistere al tradizionale taglio del nastro. La piscina è aperta al pubblico da lunedì con solo nuoto libero (5,80 euro), mentre i corsi inizieranno il 19 settembre e, in questa fase iniziale, si potrà scegliere fra corso biberon, aquagym, idrobike e acquazumba.
Una piscina semi-olimpionica è motivo di grande orgoglio per tutta la comunità, ma al tempo stesso fonte di dubbi sul lato economico agli occhi dell’osservatore più cinico. Sport Management sa che è una sfida, “una sfida che contiamo di vincere nell’arco dei sei anni di gestione”, afferma il dirigente Gionatan Menga. La società stima di arrivare ad un fatturato di almeno 300-350 mila euro all’anno affinché il business sia sostenibile. “Per raggiungere questo obiettivo -spiega Menga – serviranno almeno 800-900 ingressi a settimana”.