Si è concluso stanotte l’intervento che ha impegnato i tecnici delle Stazioni di Temù, Edolo e Ponte di Legno del Soccorso alpino, V Delegazione Bresciana, che hanno operato in collaborazione con il SAGF – Soccorso alpino Guardia di finanza, oltre a un tecnico del Servizio regionale Trentino CNSAS, già presente sul posto con altri suoi colleghi guide alpine. È intervenuto l’elisoccorso di Sondrio di AREU – Agenzia regionale emergenza urgenza. L’allertamento da parte della centrale è giunto nel tardo pomeriggio, per quattro alpinisti in difficoltà nella zona della Cima del Venerocolo, versante sud, a quota 3200 metri. La visibilità era ridotta e nevicava; inoltre, stava cominciando a diventare buio. Due alpinisti sono stati recuperati dall’elicottero, mentre gli altri due, sempre in contatto telefonico con i soccorritori, sono stati poi raggiunti a piedi dai soccorritori, che hanno potuto utilizzare le teleferiche Enel dalla Val d’Avio, via più vicina e immediata per arrivare sul posto. I due alpinisti hanno infine raggiunto il rifugio Mandrone, accompagnati dai soccorritori. Si ringrazia Enel per la messa a disposizione dell’impianto: esiste infatti una partnership tra Enel Green Power – Area Nord, Unità Territoriale Cedegolo e il Cnsas Lombardo – V Delegazione Bresciana, che prevede la possibilità, per le squadre di soccorso del Cnsas, di utilizzare le quattro funivie della Val d’Avio in caso di necessità.
foto di repertorio