Un’iniziativa destinata ai collezionisti, ma anche e soprattutto un lavoro di ricerca storica e documentale. Il Gruppo Filatelico ValGandino organizza dal 9 all’11 marzo “C’è Posta per Te”, mostra filatelica destinata a celebrare attraverso le emissioni dedicate il “Giorno della Memoria” ed il “Giorno del Ricordo”. L’esposizione, allestita negli spazi di via Cesare Battisti, 10 messi a disposizione dalla famiglia Ongaro Mario, proporrà innanzitutto una raccolta di lettere e cartoline inviate dai campi di concentramento. Ad essa si aggiungono le emissioni filateliche dedicate alle due giornate, le cartoline celebrative con annullo filatelico dell’Ufficio Postale di Gandino (fra i cinque Sportelli della provincia di Bergamo insieme a Bergamo centro, Lovere, Treviglio e Zogno), i disegni di Katrin, giovane gandinese.
Il Gruppo Filatelico Valgandino nacque a Gandino il 17 giugno 1969. Come ebbe ad affermare il primo presidente Giuseppe Bombardieri nella prima assemblea ordinaria del 1970 «noi che siamo lontani dai centri filatelici abbiamo ideato di formare questa comunità perché ognuno possa essere aiutato. Dobbiamo trovarci sovente, dobbiamo scambiarci francobolli e consigli».
Il Gruppo ha organizzato negli anni iniziative a Gandino, Leffe, Casnigo, Gazzaniga, Cene, Colzate, Vertova, con particolare attenzione alle attività didattiche e più di 30 annulli speciali emessi da Poste Italiane, fra i quali primo quello dedicato nel 1979 al pittore Ponziano Loverini. Nel 1989 con l’annullo dedicato all’arte tessile fu avviata una raccolta a tema. Il primo direttivo, oltre che dal presidente Bombardieri, era costituito da Alberto Rudelli (vice), Flavio Caccia (segretario), Eugenio Mecca (cassiere), Severino Cazzaro e Fernando Botta. Alla presidenza si sono succeduti anche Flavio Caccia, Luigi Servalli, Eugenio Mecca, Leonardo Spampatti e attualmente Imerio Ongaro.
La sede, inizialmente stabilita presso il Circolo Einaudi in via Dante a Gandino, è stata successivamente ospitata in Oratorio poi nei locali comunali di Palazzo Giovanelli. Attualmente si trova nell’ex Orfanotrofio di vicolo Rottigni. La mostra sarà aperta nelle giornate di sabato 9 marzo (9.30-12.30), domenica 10 marzo in coincidenza con la Fiera di San Giuseppe (dalle 9 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 18.30) e lunedì 11 marzo dalle 9.30 alle 12.30.
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