La Procura di Milano ha disposto una perquisizione negli uffici della Procura di Brescia nei confronti di un carabiniere che opera nella sezione della Polizia giudiziaria, collaborando con i pubblici ministeri nelle varie indagini.
Il militare, un Ufficiale, risulterebbe indagato dalla magistratura milanese per aver intascato 37 mila euro e avuto favori per altri 33 mila da un’azienda fallita nel 2016. Il carabiniere sotto accusa avrebbe lavorato nelle indagini proprio sul fallimento, analizzando computer e altri supporti informatici. A distanza di due anni dal crac, la procura milanese è arrivata al militare che era giunto a Brescia nel 2010. Il carabiniere sarebbe già stato interrogato dopo che la Guardia di Finanza ha perquisito i suoi uffici in procura.