Prosegue il trend positivo per il turismo e l’ospitalità in città oltre che in montagna, in linea con il dato nazionale (Osservatorio Confcommercio) che evidenzia come nel primo trimestre dell’anno siano 12 i milioni di italiani ad aver scelto la montagna per le vacanze, con una spesa media per soggiorno di 540 euro a testa. Escursioni naturalistiche, degustazioni enogastronomiche, relax in spa e centri benessere, oltre a shopping sono le attività preferite dai vacanzieri italiani, addirittura prima dello sci e degli sport sulla neve.
Il lungo ponte di Carnevale, con le scuole chiuse fino a martedì 21, oltre al bel tempo e alla neve che nonostante i rialzi di temperatura sta tenendo, invitano a fare le valigie. Le prenotazioni negli hotel delle Valli sono buone e le richieste continuano ad arrivare. Gli impianti aperti in larga misura e una bella neve in pista attirano, come tradizione, soprattutto lombardi. Iniziano a tornare però anche i gruppi di stranieri per le settimane bianche. Si preannuncia per il weekend successivo ,dal 23 al 25 febbraio, un Carnevale ambrosiano piuttosto movimentato sia in alta Val Brembana che in Alta Val Seriana: per i milanesi il lungo ponte sulle Orobie continua a mantenere il suo appeal. Se febbraio è stato un mese positivo per gli albergatori di montagna, la città non sta a guardare: i fine settimana sono sempre molto gettonati e il turismo business è in piena ripresa.