La Polizia di Stato di Brescia sta eseguendo diverse misure cautelari in carcere e perquisizioni, su richiesta della Procura della Repubblica, nell’ambito di un’indagine sulla criminalità giovanile.
Le indagini hanno permesso di ricostruire diverse aggressioni commesse da giovani, di età compresa tra i 20 e i 25 anni, di origine italiana e nordafricana. I reati contestati includono tentato omicidio, rapina, lesioni e minacce aggravate, rissa, violenza privata, danneggiamento e reati in materia di armi.
L’operazione rappresenta un’importante risposta delle forze dell’ordine al fenomeno della violenza giovanile, con l’obiettivo di contrastare episodi di criminalità sul territorio.