Bracca, acqua minerale da degustazione. Parola degli assaggiatori delSeminario Permanente Luigi Veronelli, associazione che riunisce aziende vitivinicole, ristoratori, artigiani del gusto e cultori della gastronomia, da trent’anni impegnata nella valorizzazione delle eccellenze alimentari d’Italia. L’esame delle caratteristiche chimico-fisiche dell’Acqua minerale Bracca, proveniente dall’omonima fonte delle Prealpi bergamasche, ha evidenziato proprietà particolarmente utili al suo impiego durante le degustazioni di vini organizzate dall’Associazione. Le sue componenti bicarbonato-alcaline, infatti, sono ideali per ripristinare la condizione di pH della mucosa orofaringea dopo la valutazione sensoriale del vino, notoriamente soluzione idroalcolica a base acida. Il consumo di Acqua Bracca, dunque, favorisce un atto degustativo ripetibile, meno affaticante dal punto di vista sensoriale e volto a limitare «l’effetto accumulo» delle componenti acide dei campioni in degustazione, soprattutto nei vini spumanti.
E quale migliore occasione di Vinitaly 2016 per inaugurare la collaborazione tra le due realtà d’eccellenza? Presso lo stand del Seminario Veronelli (Centroservizi Arena, Galleria 6-7, Spazio13) sarà presentata ufficialmente l’operazione che vedrà nell’anno 2016 Bracca Acque Minerali come partner tecnico degli eventi degustativi e formativi del Seminario Veronelli. Acqua Bracca sarà, dunque, l’acqua minerale ufficiale che accompagnerà l’Associazione in tutti gli eventi dei prossimi dodici mesi, l’acqua offerta ai professionisti e agli appassionati che parteciperanno alle numerose degustazioni in programma in diverse città italiane.
«Questa partnership ci riempie di orgoglio: per il nostro Gruppo qualità significa garanzia di purezza e salubrità nel pieno rispetto dell’ambiente naturale. Essere scelti da un “selezionatore d’eccellenze” qual è il Seminario Permanente Luigi Veronelli è per noi un grande onore. Non solo: è la dimostrazione che anche nell’acqua, un prodotto secondo tanti non particolarmente caratterizzabile, è invece possibile e doveroso riconoscere delle specificità. Attributi unici che rendono un bicchiere diverso dall’altro e che i consumatori possono imparare a riconoscere, per essere certi di bere sempre l’acqua migliore per la loro salute, l’acqua più in linea con le proprie scelte alimentari» – ha commentato Luca Bordogna, Amministratore Delegato del Gruppo Bracca. «Acqua e vino sono elementi imprescindibili per la nostra quotidianità, portatori di valori, contemporaneamente, opposti e inseparabili. Questo vale per una tavola imbandita e, ancor più, per una sessione di degustazione, quando è fondamentale disporre di un’acqua minerale dotata delle giuste caratteristiche chimico-fisiche. Degustare un vino significa leggere e giudicare in pochi minuti anni di lavoro del produttore, in vigneto e in cantina. La nostra équipe di degustatori ha selezionato Acqua Bracca con lo scopo di rendere ancora più efficace, semplice e piacevole l’assaggio, trovando subito, tuttavia, anche un’eccellente acqua “da tavola”. Scoprire, poi, nel Gruppo Bracca una realtà indipendente e innovativa dal punto di vista della sostenibilità ambientale ha rafforzato e motivato la nostra scelta» – ha commentatoAndrea Bonini, direttore del Seminario Permanente Luigi Veronelli.
Acqua Bracca, dunque, è indicata per accompagnare le degustazioni di vini, ma anche il consumo domestico e al ristorante, in abbinamento ai grandi piatti della cucina italiana. Per la ristorazione, in particolare, Acqua Bracca, è disponibile nella nuova bottiglia in vetro da 75 cl, rinnovata nella forma, nell’etichetta e nella chiusura, formato che sarà utilizzato anche nelle degustazioni ufficiali proposte nel padiglione Lombardia di Vinitaly 2016.