Blitz dei Carabinieri contro lo sfruttamento della prostituzione: denunciate diverse persone irregolari

Nella notte tra il 17 e il 18 aprile, i Carabinieri della Tenenza di Zingonia, affiancati dai militari delle Stazioni di Osio Sotto, Fara Gera d’Adda, Brembate, Verdello e Romano di Lombardia, hanno condotto un’operazione coordinata per contrastare il fenomeno del favoreggiamento e dello sfruttamento della prostituzione.

Il servizio si è concentrato lungo le arterie stradali dei comuni di Verdellino, Ciserano, Boltiere e Osio Sotto, e ha visto l’impiego di numerose pattuglie della Compagnia di Treviglio, con il supporto della Croce Bianca di Ciserano.

Durante i controlli, sono state identificate diverse persone di origine sudamericana, in particolare provenienti dal Brasile e dal Perù, di età compresa tra i 28 e i 45 anni. Tutti sono risultati irregolari sul territorio italiano. Dopo le prime verifiche, sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per ingresso e soggiorno illegale e per la mancanza di documenti di soggiorno e identificazione.

Uno dei fermati è stato inoltre denunciato per porto abusivo di armi o oggetti atti ad offendere, poiché trovato in possesso di un coltello a serramanico di grosse dimensioni.

Condividi:

Ultimi Articoli

Lago Endine, lotta alle alghe

Ha preso il via sul lago di Endine il progetto di contrasto delle alghe infestanti che da diversi anni crescono sul fondale dello specchio d’acqua

A LIVIGNO TORNA LA MILANESIANA

Livigno si prepara ad essere per il quarto anno consecutivo il palcoscenico de La Milanesiana, che quest’anno giunge alla sua 26ª edizione. L’evento, ideato e

Panoramica privacy

Questo sito Web utilizza i cookie in modo che possiamo offrirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web ritieni più interessanti e utili. Puoi trovare maggiorni informazioni sul nostro trattamento dei dati personali nella nostra Privacy Policy