Il Bio-distretto di Valle Camonica ha vinto il premio Basilio Mosca, concorso bandito da Tra/Montani ITM, una rete di associazioni e centri culturali dell’arco alpino, in occasione della XXVI edizione 2016.
Il premio consiste in un contributo di € 1.000,00 da destinarsi al finanziamento di un evento culturale riguardante la cultura e la vita di montagna, tematiche dibattute dagli ITM, che dovrà svolgersi tra il 1° maggio e il 31 dicembre 2016. Otto i concorrenti partecipanti provenienti da quattro regioni alpine (Lombardia, Piemonte, Trentino AA, Veneto), appartenenti sia ad enti pubblici che ad associazioni ed organizzazioni culturali, alpinistiche e ricreative.
“Alimentazione e futuro” è il titolo del progetto presentato dal Bio-distretto di Valle Camonica, nato per avvicinare le giovani generazioni all’esperienza di un’alimentazione con prodotti locali e sani. L’iniziativa ha avuto il sostegno del Sistema Socio-Sanitario di Regione Lombardia che si è attivato sul territorio per l’aspetto educativo dell’iniziativa, proprio perché il progetto investe sulla salute dell’intera popolazione, partendo dalle buone abitudini a tavola sin dall’età scolare, con effetti importanti e misurabili.
Le principali azioni del progetto vanno dal bio-intervallo ai laboratori del gusto con i prodotti delle aziende agricole del territorio, scelte in virtù del loro impegno nella valorizzazione dei territori di montagna e nella tutela delle produzioni locali, a km0.
La giuria ha unanimemente scelto il progetto del Bio-distretto come meritevole del premio, lodando l’originalità del progetto, l’innesco di processi positivi sul territorio, l’ampiezza di coinvolgimento dei soggetti locali, la pluralità di iniziative, l’occasione di dare inizio a buone pratiche a favore della montagna, la potenziale prosecuzione nel tempo dell’evento, la cura della comunicazione, della pubblicizzazione e della documentazione.
Il premio sarà conferito in occasione della XXVI edizione degli Incontri Tra/Montani che si svolgerà a Gorno dal 23 al 25 settembre 2016; il vincitore del Premio sarà invitato come ospite presso la sede del Centro Studi Judicaria, sponsor del Premio.
