Una vacanza sfociata in tragedia a causa di un malore improvviso, ma fatale. E’ morto così, nel pomeriggio di ieri, giovedì 29 agosto, il piccolo Tommaso Galizzi di soli 5 anni, residente a Cornalita di San Giovanni Bianco, in Valle Brembana. Il bambino, si trovava in vacanza in Abruzzo insieme alla famiglia ed alloggiava all’hotel Abruzzo Marina di Silvi Marina, in provincia di Teramo. Poco prima dell’accaduto, Tommaso stava nuotando con gli amici nella piscina dell’albergo, davanti ai suoi genitori, quando all’improvviso ha iniziato ad annaspare per poi finire sott’acqua privo di sensi. A soccorrerlo, dopo che il fratello di 8 anni ha lanciato l’allarme, il bagnino che, compresa la gravità della situazione lo ha tirato fuori dall’acqua ed ha iniziato a praticare il massaggio cardiaco; poco dopo è arrivato anche un medico in villeggiatura nello stesso albergo per aiutare il piccolo. Nel frattempo Tommaso aveva rimesso il pasto consumato qualche ora prima, segno che ancora non aveva digerito. Quando è giunto sul posto il 118, sono continuate le manovre di salvataggio del bambino per una ventina di minuti, ma non c’è stato più nulla da fare, il cuore di Tommaso ha smesso di battere alle 18. Dopo aver saputo della morte del figlio, anche la madre ha accusato un malore ed è stata soccorsa. Ora il pubblico ministero di turno Enrica Medori, ha disposto l’autopsia sul corpo e affiderà all’anatomopatologo Giuseppe Sciarra l’incarico di chiarire le cause del decesso. Si sospetta che il piccolo abbia avuto una congestione. La salma è stata portata all’obitorio dell’ospedale Mazzini di Teramo, mentre la struttura acquatica è sotto sequestro dai Carabinieri. Il piccolo lascia nel dolore la madre Cristina Milesi, il padre Riccardo ed il fratello maggiore di 8 anni, Filippo.
Gravedona: presentazione dell’offerta oncologica e radioterapica
Palazzo Gallio, a Gravedona, ha ospitato ieri pomeriggio l’incontro pubblico organizzato dall’Asst Valtellina e Alto Lario, in collaborazione con la Comunità Montana Valli del Lario