Cerca
Close this search box.
Ospedale SantObono

Bimbo di 3 anni di Bagnolo Mella muore a Napoli

Christian Corso, di soli 3 anni, è morto venerdì 29 mattina all’ospedale Santobono di Napoli, dopo che il giorno precedente era stato dimesso dai medici perché non era stato rilevato nulla di particolare.

La famiglia da anni risiede a Bagnolo Mella: il padre Nando, ferroviere a Iseo, con la madre casalinga, una figlia di 8 anni e lo stesso Christian erano ospiti di altri familiari ra Ercolano. Nella serata di giovedì 28 il piccolo accusava dolori addominali e i classici sintomi dell’influenza. Per questo motivo i genitori lo avevano portato al pronto soccorso dell’ospedale campano per farlo visitare. Subito il suo caso era stato ridimensionato a un codice verde, tanto che era trascorsa un’ora prima della visita del bambino. Poi i medici lo hanno sottoposto a un’ecografia dall’esito negativo e quindi hanno deciso di non disporre alcun ricovero, piuttosto una terapia a base di farmaci e con l’accortezza di far di nuovo visitare il piccolo entro le successive 24 ore. Quindi il ritorno a casa, ma venerdì mattina intorno alle 7 il bambino continuava a presentare dolori ed è stata chiamata un’ambulanza che lo ha trasportato di nuovo al Santobono. Ma con il passare delle ore la situazione si è aggravata, tanto che il piccolo è andato in arresto cardiaco ed è morto mentre arrivava all’Ospedale. Il padre ritiene che il piccolo non sia stato trattato a dovere già nel primo momento in ospedale; il direttore sanitario Rodolfo Comenna della struttura sanitaria partenopea ha sottolineato che si sta valutando cosa possa essere successo tra il primo trasferimento in ospedale con i sintomi da influenza fino ad arrivare all’arresto cardiaco. Secondo un primo comunicato dell’Ospedale, le linee guida e tutte le procedure interne sarebbero state rispettate: è stata comunque aperta un’inchiesta interna, così come è stata avviata un’inchiesta dalla procura della Repubblica.

Condividi:

Ultimi Articoli

Luigi Ravasio. Le regole dell’astrazione

Sarà aperta domenica 21 aprile presso la Galleria dell’Accademia Tadini di Lovere (Bg) la mostra “Luigi Ravasio. Le Regole dell’astrazione”. La mostra nasce dalla donazione