Analizzando il rapporto Istat-Iss, il calo di mortalità per coronavirus più marcato si osserva in Lombardia. I morti per il totale delle cause è passato dai 24.893 casi a marzo ai 16.190 di aprile. Entrando nel dettaglio, emerge come in provincia di Bergamo il dato sia ancora più evidente: qui l’eccesso di mortalità rispetto alla media degli stessi mesi del periodo 2015-2019 scende da 571% di marzo a 123% di aprile. Comunque al di sopra rispetto agli anni precedenti, ma il picco si è ridotto in maniera importante. In Italia, invece, i decessi scendono da 80.623 di marzo a 64.693 di aprile, rispettivamente +26.350 e +16.283 in più rispetto alla media del numero di decessi verificatisi nel periodo 2015-2019.
L’incremento di mortalità nei mesi di marzo e aprile 2020 ha riguardato ambo i sessi, ma in maniera più consistente ha colpito gli uomini. Nelle donne l’incremento della mortalità è stato più contenuto per tutte le classi di età.