Cerca
Close this search box.

Bergamo chiede la T2 in Val Brembana

La tramvia nella richieste presentate dall’assessore comunale Zenoni alla Regione Lombardia

Prevedere l’uso metropolitano della tratta ferroviaria Ponte San Pietro-Bergamo -Seriate-Montello, la possibilità di realizzare un collegamento ferroviario da Malpensa a Bergamo via Seregno, il miglioramento e il potenziamento dei collegamenti ferroviari sulle tratte da Bergamo a Milano, Brescia, Lecco e Treviglio, la priorità della realizzazione della tramvia T2 della Valbrembana e del sostegno al progetto del Metrobus: sono queste in estrema sintesi i suggerimenti che l’assessore del Comune di Bergamo Stefano Zenoni ha inviato all’assessore regionale Alessandro Sorte circa il piano di mobilità e trasporti, il documento di programmazione che Regione Lombardia ha adottato di recente, avviando una fase di consultazione.

Diversi i punti di interesse all’interno del documento, una lettera di poche pagine, che sinteticamente riepiloga quelle che secondo Zenoni sono le priorità da prevedere all’interno del corposo piano stilato dalla Regione Lombardia. In primis il Comune di Bergamo condivide la previsione da parte della Regione riguardo il collegamento Bergamo–Orio al Serio e la “scelta ferroviaria – scrive Zenoni – quale elemento di connessione dello scalo aeroportuale bergamasco al sistema di trasporti regionale e nazionale, anche attraverso la creazione della linea suburbana da Milano e Carnate”.

Nei mesi scorsi è stata annunciata la realizzazione della fermata del treno all’Ospedale Giovanni XXIII. A più riprese si è parlato del potenziamento della tratta ferroviaria tra Ponte San Pietro – Bergamo – Seriate – Montello ad uso metropolitano, ma all’interno del piano questa possibilità non è esplicitata. “Su tale tratta – sottolinea Zenoni – si collocherebbero le nuove fermate a servizio dell’area metropolitana bergamasca (tra cui la nuova fermata a servizio del polo ospedaliero) e parte di tale potenziamento coinciderebbe con gli interventi infrastrutturali comunque necessari per garantire il collegamento ferroviario con Orio al Serio.”

Segue la richiesta di potenziamento del servizio e miglioramento e sostituzione del materiale rotabile sulle tratte di trasporto ferroviario che interessano Bergamo, Zenoni segnala la difficoltà di integrare le informazioni di Trenord sui sistemi di infomobilità cittadini.

Tra le osservazioni si pone l’accento anche anche sui progetti di trasporto cittadino e metropolitano, facendo esplicito riferimento alla linea della tramvia per la Valle Brembana T2 (“un progetto di grande importanza per il territorio bergamasco, in grado di completare il servizio verso le valli, già fortemente migliorato con l’attivazione, avvenuta nel 2009, della linea T1 verso la Valle Seriana”) e al Metrobus, quale revisione tecnologica della linea T3.

Zenoni non trascura nemmeno la questione strade, pur sapendo che vi è una sovrapposizione di competenza che rende comunque complicato affrontare i diversi nodi riportati tra le osservazioni al Piano: tra i principali lo svincolo autostradale, sul quale Comune di Bergamo e Provincia di Bergamo sono al lavoro da diversi mesi, il cosiddetto “nodo di Pontesecco”, il tratto al confine tra Bergamo e Ponteranica.

Condividi:

Ultimi Articoli

Luigi Ravasio. Le regole dell’astrazione

Sarà aperta domenica 21 aprile presso la Galleria dell’Accademia Tadini di Lovere (Bg) la mostra “Luigi Ravasio. Le Regole dell’astrazione”. La mostra nasce dalla donazione