Nuove testimonianze e nuovi adulti individuati dai carabinieri nel caos della palestra di Lonato.
Il caso del maestro di karate arrestato con l’accusa di aver costretto le sue allieve ad avere rapporti sessuali quando erano minorenni, oggi davanti al tribunale del Riesame, si arricchisce di ulteriori nomi.
Ci sarebbero nuove testimonianze da parte di alcune vittime non ancora ascoltate dalle forze dell’ordine. Testimonianze che metterebbero sotto accusa altri nomi al di fuori, dei tre già noti carnefici: un bresciano di 31 anni e due mantovani di 50 e 43 anni. Di cui uno, padre di un ragazzino che frequentava la palestra.
Putroppo, o per fortuna, l’immane tragedia sta portando a galla numerosi episodi che per anni son rimasti nascosti fra le mura della struttura sportiva.
Le Forze dell’Ordine, non mollano la presa e vogliono far chiarezza sull’intera storia.
(immagini di repertorio)