Siamo nel pieno della stagione estiva e nelle principali località del basso Garda Bresciano si registra un notevole afflusso di turisti soprattutto stranieri. Per tale ragione, il Commissariato di Desenzano d/G ha attivato in questi giorni operazioni di controllo a vasto raggio nei luoghi maggiormente frequentati e ritenuti più sensibili: stazioni ferroviarie, porti, mercati cittadini, musei, parcheggi, adiacenze di complessi alberghieri, locali pubblici, ecc. Tale operazione si è svolta al fine contrastare fenomeni criminosi diffusi quali scippi, furti in appartamento e borseggi.
L’attività, che ha visto l’impiego di numerose unità operative del Commissariato di P.S. si è conclusa con i seguenti risultati:
PERSONE IDENTIFICATE: nr. 186
AUTOMEZZI CONTROLLATI: nr. 85
POSTI DI CONTROLLO SULLE STRADE PRINCIPALI: nr. 11
ESERCIZI PUBBLICI CONTROLLATI: nr. 02
PERSONE TRATTE IN ARRESTO: nr. 3
Un cittadino tedesco di 41 anni, residente a Berlino, attualmente in vacanza a Desenzano d/G, durante un controllo è risultato colpito da un Mandato di Arresto Europeo (MAE) emesso dalla Magistratura Tedesca nel 2014 per condanna a pena detentiva a 10 mesi di reclusione per il reato di contraffazione di documenti. L’uomo è stato tratto in arresto ed associato presso la casa circondariale di “CANTON MONBELLO” a disposizione della Corte d’Appello di Brescia.
Un cittadino Italiano di 34 anni, originario di Napoli e lì residente, è stato tratto in arresto in esecuzione del provvedimento di carcerazione emesso, nel corrente anno, dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bologna, per espiare la pena detentiva di 5 anni di reclusione per il reato punito e previsto dall’art.470 c.p. (vendita di materiale contraffatto). L’uomo è stato rintracciato, a seguito di mirate attività investigative, a Sirmione, luogo ove si era trasferito da qualche tempo facendo perdere le proprie tracce. E’ stato associato presso la casa circondariale di “CANTON MONBELLO”.
Un cittadino Albanese di 44 anni è stato tratto in arresto ai sensi dell’art. 13 comma 13 Legge 286/98 poichè, dopo essere stato espulso, ha fatto illegalmente rientro prima della scadenza del divieto di fare ritorno per 5 anni sul territorio nazionale. L’albnese, con precedenti penali in materia di sostanze stupefacenti, finito nella rete dei controlli, è risultato essere stato espulso ed accompagnato alla frontiera nell’aprile del 2017.
Due giovani di etnia rom, un uomo di 23 anni, residente a Curtatone (MN) e una donna di 25 anni, residente a Brescia, sono stati notati armeggiare intorno ad auto in sosta in un parcheggio della zona del lungolago. I rom sono stati controllati, sottoposti a fotosegnalamento ed allontanati con Foglio di Via Obbligatorio da Desenzano.
L’attività di prevenzione proseguirà anche nei prossimi giorni e sarà estesa anche ad altre località del bacino del basso Garda.